Al via la IX Edizione del Premio De Sanctis
La manifestazione a villa Pamphilj
La Fondazione Francesco De Sanctis nasce nel 2007 per attualizzare il pensiero e l'opera del critico letterario irpino farne patrimonio collettivo e renderla viva e contemporanea. In questa prospettiva la diffusione internazionale dell'identità letteraria, filosofica e artistica italiana diventa sua precipua missione senza per questo trascurare le proprie radici meridionali con lo sguardo rivolto al presente e alle realtà culturali europee che da quelle stesse radici si sono sviluppate. Il Premio Letterario De Sanctis si origina da questo contesto e mira ogni anno ad evidenziare opere e testi che innovano profondamente nella tecnica e nei contenuti la saggistica, un genere che oggi va affermandosi da sé e che sta assumendo in Italia contorni di un “caso” molto nuovo che vale la pena osservare. Questo l'ambito in cui la Fondazione intende operare portando questo genere all'attenzione di un pubblico sempre più vasto e negli anni vi ha contribuito valorizzando, con l'attribuzione dei Premi, opere come “Hamletica”di Massimo Cacciari, “Ariosto” di Giulio Ferroni, “Il romanzo francese dell'800” di Stefano Agosti”, “Leopardi” di Pietro Citati, “Il Diritto di avere diritti” di Stefano Rodotà, ”Figure della malinconia” di Elisabetta Rasy, Introduzione a Saba” di Silvio Perrella, “Introduzione alla divina commedia” di Carlo Ossola, “Io reporter”di Ermanno Rea, “Europa, politica e passione” di Giorgio Napolitano, “Diritti per forza” di Gustavo Zagrebelsky, “I sette peccati dell'economa italiana” di Carlo Cottarelli. Quest'anno la IX Edizione del Premio avrà luogo giovedì 3 ottobre alle ore 18 a Villa Doria Pamphilj, residenza istituzionale della Presidenza del Consiglio alla presenza della Presidente del Senato Elisabetta Casellati e del Ministro dell'Istruzione, Lorenzo Fioramonti Vincitori della IX Edizione sono risultati: il regista Matteo Garrone per il Premio RDS al Talento Narrativo, Carlo Ginzburg per il Premio alla Carriera, Lina Bolzoni per il Premio alla saggistica innovativa: Una meravigliosa solitudine, Einaudi 2019 e Alessandro Piperno per il Premio Saggio breve, per L'Introduzione al terzo volume del Meridiano su Philip Roth, Mondadori 2019. Altri premi a Raffaele La Capria, premio speciale della Giuria e Andrea Bianchi, premio Presidente Fondazione De Sanctis. Nel corso della cerimonia di premiazione sarà annunciata una grande novità: dal 2020 in occasione del decennale, il Premio De Sanctis raddoppierà con un “De Sanctis Italia” autunnale che pur confermando la sua vocazione saggistica, guarderà a esperimenti di prosa italiana anche ibrida, nella tradizione stessa, altissima, che va da De Sanctis a Mario Praz a Emilio Cecchi e Il nuovo "De Sanctis Europa" primaverile che assegnerà ogni anno a Bruxelles il Premio a un'opera letteraria (narrativa o saggistica o poetica) in lingua originale di un autore europeo di assoluta eccellenza. La serata del Premio, condotta da un Benedetta Rinaldi, volto noto della Rai, si arricchirà della presenza di molte personalità della politica, della cultura del cinema e della televisione come Gianni Letta, Enzo Scotti, Elisabetta Belloni, Segretaria Generale della Farnesina, Elena Basile, Ambasciatrice italiana a Bruxelles, Alain Elkann, Elisabetta Rasy, Nadia Fusini, Giacomo Marramao, Giorgio Ficara, Franco Cordelli e molti altri e altre.