che storia
"Povera str...". Pettinelli-show, a Temptation ridotta così
Anna Pettinelli-show a Temptation Island Vip. Pretende il falò di confronto anticipato con il fidanzato Stefano Macchi e lo sminuzza: “Sono io la tua patataaaa!”. Poi fanno pace e vanno via avvolti in due coperte. Anna Pettinelli è incredula davanti al comportamento da bimbominkia del fidanzato Stefano con la tentatrice Cecilia. Guarda, guarda, guarda e sbotta: “Tocca! Tocca! Tocca! La chiama tesoro, amore… che pochezza. Un cretino. Non ci si struscia con il primo che conosci. Non si rende conto, è in balìa di se stesso”. E ahinoi, Stefano non fa proprio la figura dell’aquila reale tra sabbia nella maglietta, tuffi da olimpionico per impressionare la “preda” e “gimmi five” anni ‘80. La speaker radiofonica chiede di andar via senza passare per il falò di confronto, ma Alessia Marcuzzi non si vuole perdere la cacciata: “Non pensi che stiano solo giocando?”. Che se lo facesse suo marito diventerebbe la cerniera di una sua borsetta. Anna un po’ recita, un po’ soffre: “Il suo egoismo è grosso quanto la Sardegna. Sandra e Raimondo siamo io e lui, non lui e questa.. Gioca e scherza fregandosene della povera st***a che sta qui, non ci vuole per forza il bacio per un tradimento. Pensavo che l’amore fosse forte e invece ho trovato un co***ne che ha buttato tutto nel ce**o. Non voglio sentire le sue scuse, mi ha mancato di rispetto”. La Pettinelli torna nel villaggio e prepara la valigia mentre le altre fidanzate sbocconcellano frasi fatte utili come un termosifone acceso d’estate. Alessia Marcuzzi, con l’inseparabile tappeto sulle spalle, annuncia a un basito Stefano (“Mi prendi per il c**o?”) che la fidanzata ha voluto il falò di confronto. Non ci crederete mai: Stefano spunta dalla scogliera correndo a perdifiato e sorridendo gaudente, stessa andatura un po’ pirla di un cocker, ma senza orecchie. In sottofondo “Se bruciasse la città… da te io correrei…”. Bacio e “ciao tata”, Anna: “Non ti rendi conto di niente eh?” e quello in falsetto: “Che ho fatto? Ma che le avete fatto vedere?”. La Pettinelli lo pettina e lo spettina e Stefano passa dalla vocina al vocione: “Tu sei pazza. Colpa tua. Ho fatto come mi hai detto ‘entra e divertiti’”. Strategia prevista da Anna. La fidanzata prova a spiegargli che si è fatto la fidanzatina e che c’era un grado di confidenza particolare, mentre la Marcuzzi ci mette una buona parola: “Non puoi negare che con Cecilia ci fosse un feeling particolare” e Stefano: “Sono inca**ato nero perché mi hai tirato fuori da lì. Io non ho visto tuoi filmati perché avrai rotto i co***ni a tutti”. La Pettinelli urla così forte che le acque sarde si aprono in due e compare Mosé: “Hai la sensibilità di un elefante. Ti lamenti perché ti ho portato via dal luna park? Sono impazzita per 15 giorni. Bella patata ssssono iooo, Sandra e Raimondo siaaaamo noiii”. Stefano ride incredulo davanti alle paranoie di Anna che indispettita si alza e se ne va: “Ma va a ca**re! Io facevo la vestale dell’amore e te ti divertivi”. L’uomo ripete che si è divertito senza alcuna malizia. Nathaly Caldonazzo è stata teatrale, ma Anna è l’intera scenografia stroboscopica di “Live Non è la d’Urso”: zompetta e saltella sulla sabbia dando il fondoschiena foderato di bianco alla telecamera e grida che torna a Roma da sola. “Mi dispiace tanto che te abbia sofferto così” capitola Stefano e Anna: “L’amore vero si capisce e si chiarisce. Mi porto via questo catorcio”. I due si allontanano insieme, mano nella mano, anzi no, coperta nella coperta.