tv, gossip e social
La vita è una questione di verità
"La vita è una questione di verità", presto nelle librerie edito dalla Diamond Editrice, è un libro scritto a quattro mani dalla showgirl siciliana Maria Monsè e dall’irriverente autore pontino Simone Di Matteo. Nel libro l’opinionista di Pomeriggio 5 si cimenta in una lunga confessione liberatoria per mezzo della quale ripercorre a ritroso la sua intera vita, attraversando i momenti gioiosi e quelli bui, un excursus del «proprio iter artistico e delle proprie esperienze, televisive e non», dagli esordi ad oggi, che le permetterà di trovare finalmente le risposte agli infiniti interrogativi che da sempre la tormentano e superare definitivamente quei timori che sin da giovane la opprimono. Dalla sfera intima ci si sposta ad una visione più ampia di quella che è la contemporaneità, una serie di osservazioni e riflessioni sulla realtà circostante, dai social network alla televisione, passando per il mondo dello show business, sfatando i miti e spezzando quel labile confine tra persone e personaggi. Il tutto porta ad un'unica e amara conclusione: la nostra non è altro che «un’epoca di digitali speranze e multimediali illusioni». Una collaborazione inedita quella tra la Monsè e Di Matteo, ma che non deluderà di certo le aspettative. Fattosi conoscere come il giustiziere dei vip grazie alla sua rubrica "L’Irriverente", dove con fare pungente ma allo stesso tempo attento e riflessivo osserva e commenta lo star-system e il World Wide Web, e avendo partecipato, tra le altre cose, al fianco di Tina Cipollari, con cui formava l’indimenticabile duo de #GliSpostati, alla quinta edizione di Pechino Express (reality on the road di Rai2), Di Matteo è noto al pubblico per il suo stile inconfondibile e multiforme, alle volte tagliente, altre invece ermetico, con la sottigliezza e l’ironia che lo contraddistinguono, mentre la Monsè non è nuova alla scrittura, il suo ultimo libro "Ti cucino per le feste" (Curcio, 2015) risale a quattro anni fa, ed è una delle figure più chiacchierate e discusse del momento, vista la pioggia di critiche rivolte nei suoi confronti per il suo mettersi in mostra in maniera eccessiva sulle piattaforme virtuali. La sobrietà, la sincerità e il rispetto degli altri sono il miglior vestito che possiamo permetterci di indossare, perché il vero, come il nero, sta bene su tutto!». Per saperne di più, l’unica cosa da fare è attendere la pubblicazione del libro.