Prati-gate, lite al tribunale. Ma è il film di Ippoliti
Pamela fa bloccare la proiezione, il regista non ci sta: vado avanti
Parole grosse. Lite. È l'ennesimo capitolo del Prati-gate, ma stavolta si tratta solo di uno dei ciak del corto firmato da Gianni Ippoliti, regista e conduttore tv. Ieri a Roma sono state girate alcune scene davanti al tribunale di piazzale Clodio con gli attori del cast (la Latini interpreta Pamela Prati e Massimo Di Carlo è Mark Caltagirone). Intanto, la proiezione del trailer del film è stata bloccata con una diffida del legale di Pamela Prati. Sarebbe stata proiettata al festival di Maratea. Ippoliti, che ha concepito il progetto, ha deciso di andare avanti per la propria strada. “Non ho mai subito una censura in oltre 40 anni di televisione e teatro e non intendo diffamare nessuno”, aveva raccontato Ippoliti. Adesso la proiezione e la conferenza stampa di un primo montaggio del 'fanta-thriller' dal titolo 'Mark Caltagirone, una storia italiana', è stata fissata per lunedì 9 settembre presso il Palazzo dell'Informazione a piazza Mastai, sede dell'agenzia di stampa Adnkronos. Palla al centro. Ippoliti assicura: “Mark Caltagirone esiste e nel mio fanta- thriller è vivo e vegeto”.