tra note e tango

Tutte le stelle del Gianicolo in musica

Carlo Antini

Prosegue la terza edizione del Festival "Gianicolo in musica 2019" nell'ambito dell'Estate Romana in una location straordinaria, la terrazza più esclusiva di Roma con una vista ineguagliabile sulla Città Eterna, nella splendida cornice di Piazza Garibaldi al Gianicolo. Uno dei luoghi più belli, suggestivi e rappresentativi della capitale ospiterà una manifestazione ricca di appuntamenti musicali ed eventi culturali. L’Ass.ne Culturale “Roma Musica e Cultura” e il Direttore Artistico e Organizzatore Giuseppe Coretti ancora una volta si avvarranno della collaborazione per la rassegna Jazz, del grande batterista di chiara fama internazionale Roberto Gatto che ha invitato sul palco alcuni tra i più importanti artisti italiani e internazionali, da Rick Margitza a Bebo Ferra, a Rita Marcotulli a Dave Binney, da Nate Wood a Michael Rosen, da Flavio Boltro a Tollak, dai Quintorigo a Johnny O’Neal, da Rosario Giuliani a Giovanni Tommaso, Peter Bernstein, Antonello Salis, Gegè Munari, Maurizio Giammarco e altri ancora. Continua anche quest’anno la collaborazione con il Saint Louis College of Music, istituzione di alta formazione artistica musicale e storica scuola di musica da cui emergono i nuovi talenti della musica italiana. Il jazz non sarà l’unico protagonista della manifestazione che spazierà tra vari differenti stili musicali, dal soul al blues, dallo swing alle appassionate serate danzanti di tango e milonga, fino alla canzone d’autore. “Dopo il successo dell’estate scorsa, sono molto orgoglioso di ritrovarmi ancora una volta alla direzione artistica di Gianicolo in Jazz, all’interno di Gianicolo in Musica”, afferma Roberto Gatto che ha inaugurato l’8 giugno la manifestazione esibendosi con il suo quartetto e il sax di Rick Margitza come special guest. “Anche quest’anno abbiamo voluto proporre un programma vario ed equilibrato che attraversi diverse generazioni di musicisti e stili espressivi. Si spazierà dalla musica della tradizione al jazz nelle sue forme più contemporanee, ma soprattutto sarà una vetrina per numerosi giovani talenti che, con i loro gruppi, presenteranno le loro nuove proposte. Vedremo quindi alternarsi sul palco artisti italiani e stranieri di fama internazionale accanto ai giovani musicisti emergenti, nella convinzione che la musica sia un linguaggio trasversale capace di unire e far convivere ispirazioni, idee, sentimenti in un’unica armonia.  Il cartellone sarà ricco di appuntamenti da non perdere: Gianicolo in Jazz vuole essere un luogo d’incontro, dove ascoltare buona musica, conoscere i nuovi talenti e riscoprire quel senso di appartenenza a una comunità, una jazz comunity intesa nel suo senso più ampio, che rischia di andare perduto in questi tempi di estremo individualismo. E per questo mi sento di ringraziare il pubblico che ci segue con passione e tutti i miei colleghi musicisti che hanno partecipato e che parteciperanno quest’anno alla seconda edizione della manifestazione per l’impegno e la dedizione con la quale alimentano, ogni giorno, l’amore per la musica”. L’organizzatore Giuseppe Coretti dichiara “Il resto della rassegna sarà divisa tra musica etnica, blues, soul e funky con artisti di ottimo livello, questo per accontentare i vari tipi di pubblico ma ospiteremo anche serate teatrali e di tango e milonga. Tra gli ospiti Giulio Todrani e gli Alansoul (papà della cantante Giorgia), due serate con Rodolfo Laganà a luglio, tre serate con Alessandro Di Carlo, ad agosto ancora Marco Rinalduzzi, Mario Donatone con super ospiti, Fulvio Tomaino, Mark Hanna e altri ancora. Vogliamo creare una manifestazione fruibile a tutti i cittadini romani in una delle piazze più belle e rappresentative di Roma in cui ognuno possa trovare momenti di suo gradimento". L'accesso agli spettacoli sarà a ingresso libero, ad esclusione di alcuni che avranno un biglietto e saranno indicati tempestivamente sul sito e su tutti i canali mediatici. L'iniziativa è parte del programma dell'Estate Romana promossa da Roma Capitale Assessorato alla Crescita culturale e realizzata in collaborazione con SIAE.