Volgarità e messaggi da dimenticare. I consumatori contro il Gf16

A.I.A.C.E, Associazione italiana assistenza al consumatore europeo, chiede provvedimenti contro il Grande Fratello16. Il presidente nazionale dell'Associazione Giuseppe Spartà e il consigliere Niccolò Francesconi, come riporta “Messinaoggi” chiedono interventi urgenti contro la deriva trash del reality e i mancati provvedimenti nei confronti di Francesca De André per il linguaggio scurrile (“scimmia, faccia di mig***a, puzzi di narghilè, mongoloide”) e il modo in cui ha bullizzato Mila Suarez arrivando a insinuare che rubi e faccia marchette. "Con l'ultima puntata del Grande Fratello, che ha visto l'eliminazione, a sorpresa, della concorrente, Mila Suarez, la televisione italiana ha dato esempi, sicuramente, da non seguire – hanno dichiarato Spartà e Francesconi - È normale fare passare certe situazioni in programmi nazionali visti da milioni di cittadini? E' normale tollerare certi comportamenti da parte di una produzione e una conduttrice con telespettatori di tutte le fasce di età? Come mai la conduttrice sempre attenta a queste tematiche nelle sue trasmissioni non ha richiesto la squalifica, immediata, per certi comportamenti da parte della concorrente Francesca De André contro Mila Suarez?”. A.I.A.C.E comunica che presto scriverà alla redazione del GF per ottenere provvedimenti idonei a fermare i messaggi altamente diseducativi che sta trasmettendo il reality. Ad A.I.A.C.E si è unita anche l'Associazione consumatore Codici Terni.