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Roma d'estate: caput Rock

Da Ben Harper e Negrita a Loredana Bertè, Calcutta e J-Ax. Ce n'è per tutti

Alberto Fraja
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Dal progressive contaminato di gothic degli inglesi Anathema all'easy listening spiaggiaolo di Calcutta; dal raffinatissimo elettro-pop dei Kraftwerk al rap di Capo Plaza, campione della viral chart di Spotify; dal prog metal degli Haken agli Skunk Anansie che promettono di portare su palco un ospite speciale che lascerà tutti di princisbecco. Con quella di quest'anno fanno undici le edizioni di Rock in Roma, la «grande bouffe» di musica di cui quiriti e non potranno rimpinzarsi nei prossimi mesi di giugno, luglio e settembre. La rassegna torna con una offerta artistica ampliata e rinnovata e con l'intento dichiarato di confermare, anche per il 2019, lo status di meeting musicale tra i più seguiti in Europa e nel mondo. L'edizione di quest'anno è stata presentata ieri, in Campidoglio, nel corso di una affollata conferenza stampa. Ha fato gli onori di casa Daniele Mignardi della Promopressagency. Il festival «sarà al centro dell'Estate Romana e anche in questa occasione assolverà al suo ruolo di evento-scouting. Non dimentichiamo - ha ricordato - che di qui sono passati musicisti destinati a diventare famosi«. Mignardi ha anche evidenziato l'aspetto caratterizzante dell'edizione 2019 di Rock in Roma: il nomadismo. Saranno infatti quattro le location che ospiteranno i concerti degli artisti. Alla storica sede dell'Ippodromo di Capannelle si affiancheranno il Teatro Romano di Ostia Antica, la Cavea dell'Auditorium della Musica e il Circo Massimo. «È una gioia per il comune di Roma ospitare un evento così - ha commentato Daniele Frongia, assessore capitolino allo Sport e ai Grandi Eventi -. È da tre anni che insieme al vicesindaco Bergamo lavoriamo al suo miglioramento. E sono sicuro che anche quest'anno centreremo l'obiettivo. D'altra parte è bello dedicarsi alla musica: è una forma d'arte che fa invecchiare meno velocemente». E' un festival sempre più integrato con la città. Se ne dice convinto Sergio Giuliani che con il suo contubernale Maxmiliano Bucci è insieme inventore e pigmalione di Rock in Roma. «La nostra volontà era quella di diversificare le location così da avvicinare ancora più i cittadini alla musica - spiega Giuliani -. Ed è nostra intenzione portare il festival, con il tempo, anche in quei luoghi soprattutto periferici, in cui spettacoli del genere non arrivano mai. Rock in Roma confermerà, oltretutto, il suo ruolo di luogo di aggregazione e di inclusione grazie alla creazione di spazi nelle aree in cui esso si svilupperà e in cui la gente potrà incontrarsi, parlarsi, interagire». «La rassegna sarà ancora una volta un'occasione straordinaria per la musica italiana che attraversa un particolare stato di grazia anche per quel che riguarda la Capitale, fucina di talenti - il commento del vice sindaco di Roma, Luca Bergamo -. La nostra amministrazione ha collaborato di buon grado alla organizzazione dei Rock in Roma perché questa dovrebbe essere la missione di una amministrazione comunale: dare la possibilità a tutti cittadini, nessuno escluso, di partecipare alla vita culturale della propria città» Il festival guarda anche al sociale ospitando nelle sue aree Save The Children, l'Organizzazione internazionale che da 100 anni lotta per salvare i bambini a rischio e garantire loro un futuro, promuovendo le iniziative e le campagne di solidarietà a favore del programma di sostegno a distanza. Media partner dell'evento sarà Rockol e Rai Radio 2 si riconferma anche quest'anno la radio ufficiale del Rock in Roma. Concludiamo con la mappa completa dei concerti. Tanto per cominciare, la venue storica del festival, l'Ippodromo delle Capannelle, si farà in due - dal Red Stage al Black Stage - e ospiterà Anathema; Calcutta; Capo Plaza; Franco126; Gemitaiz; The Zen Circus; J-Ax + Articolo 31; Haken; Bad Bunny; Salmo; Carl Brave; Ozuna; Subsonica; Ketama126 + Speranza + Massimo Pericolo; Ex Otago + Viito; The Blaze; Luchè; Animals As Leaders. Al Teatro Romano di Ostia Antica, nell'ambito dell'«Ostia Antica Festival - Il Mito e il Sogno», si esibiranno Kraftwerk (due date); Negrita; Neurosis + Yob + guests; Marlene Kuntz e Loredana Bertè. Nella Cavea dell'Auditorium del Parco della Musica ecco Thirty Seconds to Mars; Skunk Anansie + special guest; Ben Happer & The Innocent Criminals; Nick Masons's Saucerful Of Secrets. Si chiude al Circo Massimo con Thegiornalisti prodotto da Vivo Concerti in collaborazione con Rock in Roma. Benvenuti a Roma caput Rock.

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