Mara Venier da Costanzo: Arbore, i momenti bui e la bordata alla Rai
Al “Maurizio Costanzo Show”, Mara Venier si leva qualche sassolino dalla scarpa: “Domenica In? E' stata una grande rivincita. Mi avevano mandata via dicendo che ero troppo vecchia”. Costanzo rivela: “Guardo Domenica In, mi mette allegria”. Sarà entusiasta Barbara d'Urso. Mara Venier è seduta di fianco a Maurizio Costanzo che la omaggia: “Ti voglio fare i complimenti perché ti sei presa una bella rivincita. So che tuo marito Nicola Carraro ti aveva sconsigliato di imbarcarti in questa storia”, “E' vero che mi aveva detto di non accettare perché sa come lavoro io, ci metto impegno, amore e passione, ma per la prima volta in vita mia non ho ascoltato Nicola perché era un po' una rivincita. Ero stata allontanata in maniera poco carina 4 anni prima, poi grazie a te e a Maria ho avuto una carriera nuova qui a Mediaset e non smetterò mai di ringraziarvi. Quando mi hanno richiamata a Domenica In, che è il programma che mi ha dato tutto, tanto, soprattutto l'affetto del pubblico, io essendo tignosa mi sono ripresa la rivincita. Non si tratta solo di me che sono una donna adulta, ma è una rivincita per tutte le donne di una certa età. Ce riprovo! Ce riprovo! e mi sono buttata”. Costanzo ricorda che la registrazione del MCS cade nel giorno della scomparsa di Fabrizio Frizzi e parte l'applauso, poi cambia argomento: “Quanti figli hai? Che voto ti dai?”, “Due grandi, la prima l'ho avuta a 17 anni, il secondo a 22. Sono stata una mamma molto giovane e non avevo la maturità per capire cosa volesse dire essere mamma. Ho fatto il massimo e anche degli errori”. Il giornalista domanda: “E' vero che ti sei definita una nonna rock?”, “Sì, sono meglio come nonna. La gioia della mia vita sono i miei nipoti, mi rendono veramente felice. Giulio ha 16 anni ed è un adolescente, me la sono tirata quando gli ho mandato il selfie con Mahmood e poi c'è Claudietto che ha 1 anno e mezzo e mi ha fatto perdere la testa”. Costanzo tocca anche la corda dei 12 anni trascorsi con Renzo Arbore e la Venier: “Di quella storia ricordo tante cose, devo molto a Renzo, se ho fatto la televisione è grazie a lui, mi ha fatto credere in me stessa. Alla prima Domenica In mi disse di non inventarmi niente, di essere quello che sono, una persona normale. Poi sicuramente è stato un grande amore, abbiamo avuto momenti meravigliosi, bellissimi e momenti molto brutti e grandissime sofferenze, come sai. Anche tra persone che si sono amate è bello recuperare. Per qualche anno era difficile vedersi, più grande è stato l'amore e più è difficile recuperare e avere un rapporto di fratellanza”. Maurizio Costanzo conosce la Venier da molti anni e si sbilancia: “Voglio farti i complimenti per la tua voglia di vivere e trasferire serenità”, “Non sempre è stato così, ho avuto dei momenti veramente bui” sussurra con amara onestà Mara e il giornalista: “Voglio dire la verità la domenica pomeriggio uno può avere una certa malinconia, io guardo te, il direttore d'orchestra con i pantaloncini corti e vedo che c'è allegria, si sta bene”. La Venier sorride: “C'è tanto lavoro dietro a questa serenità, lo sai. La nascita di Claudietto mi ha ridato la gioia di vivere. Io sono allegra, ma c'è stato un momento buio e difficile, però mi rialzo sempre. Come dice Vasco: sono ancora qua!”.