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Massacrata sullo stupro. Asia Argento, crollo totale con la d'Urso
Asia Argento è ospite di “Live Non è la d’Urso” per affrontare l’Uno contro Tutti sulla violenza subita dall’ex produttore cinematografico Harvey Weinstein, ma il confronto si trasforma in accanimento e l’attrice si lascia andare a un pianto disperato e accorato. Barbara d’Urso si commuove, blocca il faccia e faccia e va in pubblicità. Asia Argento entra e abbraccia Barbara d’Urso (in passato aveva denigrato i suoi programmi, nda). Prima parla di Morgan e poi di Corona. Ma l’argomento caldo è sempre e solo l’abuso di Weinstein, le critiche per aver denunciato la violenza 20 anni dopo e il movimento Metoo. Quattro opinionisti su cinque sono contro l’attrice. Inizia Serena Grandi, amica della mamma di Asia: “Perché non sei scappata? Perché non sei capace di gestire a tavolino le ca**ate dei giornali” e l’attrice: “Ho avuto quello che si chiama l’istinto rettiliano, quando mi sono sentita in pericolo sono rimasta immobile, fredda. Sono qui per dire la verità. Io non ho mai più lavorato con quest’uomo dopo l’incidente, lo avevo fatto prima, ma mai dopo”. Severo Gianluigi Nuzzi: “Perché racconti le storie a metà? Perché non hai fatto anche il nome del regista italiana che dici ti avrebbe molestata?” e l’Argento: “A me non interessa che tu mi creda, non mi interessa essere credibile. Non ho raccontate delle altre molestie perché dopo il fango che ho ricevuto non me la sono più sentita. Mi hanno chiesto se rifarei quello che ho fatto e oggi la risposta è no, non risponderei alla domanda del giornalista su Weinstein”. E’ un vero e proprio processo e Asia si innervosisce. Graffia anche Lory Del Santo: “Perché non scegli uomini normali, perché aspetti 20 anni senza prove? Io credo che tu non abbia violentato Jimmy Bennett, ma perché hai accettato di pagarlo? E’ orrendo quello che hai fatto, non si paga se si è nel giusto”, “Sì è stato un errore come tanti altri nella mia vita. Spero che un giorno dica la verità. E’ molto doloroso, Hollywood è un luogo mostruoso fagocita le anime degli attori bambini e lui non ha avuto la carriera che sperava, ma non riesco a portargli rancore anche se ha contribuito a rovinarmi la vita”. Barbara d’Urso fa una domanda ad Asia: “Perché hai continuato a frequentarlo dopo la violenza?” e l’attrice per tutelarsi passa dallo smarrimento alla spavalderia: “Visto che sei una grande esperta, così dici…” e Barbara: “No, non ho detto questo. Ho detto che da sempre mi occupo di difendere le donne dalle violenze”. Asia non è convinta, l’espressione è scettica, ma prosegue: “Io l’ho frequentato per provare a normalizzare, può succedere anche questo quando si subisce un trauma, sai? Non ho raccontato prima perché la gente fa illazioni, si permette di parlare di cose che non sa. Volevo normalizzare perché mi rifiutavo di accettare che una persona avesse potuto fare a me che sono una donna forte una cosa del genere”. Gianluigi Nuzzi insiste: “E’ indecente per le altre donne che tu non dica chi è il regista italiano che ti ha molestato. Non difendi le altre donne?” e l’Argento: “Tu sei un uomo, non parlare di cosa sembra strano a una donna. Non puoi dirmi cosa fare o no”. L’unica sfera verde è quella di Francesco Facchinetti: “Asia ti voglio bene. I giovani sono meglio di questi vecchi uomini, dei 50enni che hanno scritto ca**ate sul tuo conto”, Asia è scura in volto, abbassa lo sguardo, crolla e si mette a piangere: “Posso avere un fazzoletto?”. Glielo porge con gesto cavalleresco Nuzzi. L’ultimo a girarsi è il polemico Alessandro Cecchi Paone: “Secondo me non sei una donna forte, non è una colpa, ma è un problema perché stai pagando un prezzo atroce per quello che ti è capitato. Ma cosa c’entra la storia con Corona? C’era il sospetto che fosse stata messa in piedi per pubblicità”, Barbara d’Urso difende a spada tratta la figlia di Dario Argento: “Ma che importa chi le è piaciuto per due-tre mesi?”. Asia guarda i suoi accusatori con aria a tratti intimorita e a tratti compassionevole: “Sono una persona molto sola, Corona mi ha fatto del bene in quei due, tre giorni che l’ho visto. Non è stata una storia e non sarei capace di averne una dopo la morte del mio compagno (lo chef Anthony Bourdain, nda)”. Le lacrime prendono il sopravvento, Asia sembra lo sparring partner di un pugile. Piange disperata e Barbara d’Urso non resiste: si alza e l’abbraccia. “Basta così, non andiamo oltre, ci fermiamo. Pubblicità” chiosa la d’Urso mentre consola Asia Argento. il dolce abbraccio tra @carmelitadurso e Asia Argento La forza delle donne a Live- #noneladurso pic.twitter.com/Gu4dBWf5Fi— Live – Non è la d’Urso (@LiveNoneladUrso) 27 marzo 2019