Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Milani pentita. Come chiede perdono alla Rettore dopo la lite furiosa

La scenata a "Ora o mai più"

Giada Oricchio
  • a
  • a
  • a

Donatella Milani, ospite di Caterina Balivo nella trasmissione "Vieni da me" su Rai1, racconta i suoi esordi, la mancanza della mamma, il feeling con Pupo e ovviamente lo scontro con Donatella Rettore a "Ora o mai più": “Faccio il mea culpa però non avete sentito tutto quello che mi ha detto lei. Faccio un passo indietro, non so se lo farà la Rettore”. A "Vieni da me", Caterina Balivo manda in onda i filmati dello sfogo di sabato scorso e al rientro in studio Donatella Milani sta zitta. Guarda in basso e poi rompe il silenzio: “Cosa faccio? Ti aspetti il mea culpa? In parte è vero, lo devo fare perché le cose non si dicono così. È come quando litighi con il tuo compagno, una tua amica, tieni tutto dentro finché alla fine scoppi e dici delle cose spropositate, non giuste, che non servono a niente e che non pensi. Ammetto di essere un po' fumina e la mattina dopo ho chiesto umilmente scusa perché finché si dice una cosa sensata con la richiesta nel modo giusto va tutto bene, quando diventa altro no. Ci sono state parole che non penso, non è bello dire a una persona che le sue sono canzoni dei cartoni animati però anche Amedeo Minghi…”, ma la Balivo la interrompe bruscamente: “Non parliamo di chi non c'è”. La Milani prosegue: “Ho sbagliato il modo, mi sono pentita per le cose in più, ma non per quello che io penso del lavoro con Donatella. Nessuno può capire cosa penso perché se uno vede uno sfogo così o pensa questa è matta o ha qualcosa dentro che ha da dire. Le ho dette nel confessionale, con molta sincerità. Io avevo detto con molta umiltà agli autori che quando canto le canzoni di Donatella mi si arrotola la lingua. Mi rimangono difficili. Forse le può fare solo la Rettore con la sua estrosità, io sono una rocker, ma una rocker melodica, sono una compositrice”. Caterina Balivo la interrompe, vuole sapere cosa accadrà sabato prossimo perché a termini di regolamento la Milani non potrebbe gareggiare senza coach e la cantautrice/attrice/ interprete/insegnante rilancia: “Se lo sai dimmelo, io non lo so. Non so cosa dire, io potrei anche ricantare con Donatella, ma penso che lei non lo rifarà. Non è che voglio redimermi, quello che ho detto lo penso, ma so anche che Ora o mai più è un grande spettacolo che piaccia o no, ha la sua validità”. Davanti alla condanna unanime dei social che l'accusano di essere boriosa e spocchiosa, la Milani risponde: “Ho chiesto scusa in diretta però nell'ultima puntata con il pubblico sono arrivata quint'ultima e non ultima. Ci sarà un perché… il pubblico potrebbe avermi votato perché ha capito che avevo qualcosa da dire. I coach? Lasciamoli stare. Per la trasmissione farò un passo indietro, voi criticate me, ma lei mi ha urlato contro ‘va a insegnare ai conigli' e potrei dire molte altre cose che non sono passate”.

Dai blog