Barbara d'Urso sotterra John Vitale: sotto ho 800 palle...
La conduttrice replica alle pesanti offese: lo porto in tribunale
Barbara d'Urso al contrattacco di John Vitale, il concorrente ancora sull'Isola dei Famosi (è al televoto, nda) nonostante i vergognosi e volgarissimi insulti alla conduttrice. “Uno così non mi tocca. Io ho 800 palle sotto, ma penso a tutte le donne vittime di violenza. Lui se la vedrà con me in Tribunale”. Durante “Domenica Live”, Barbara d'Urso rompe il silenzio sulla vicenda che l'ha vista protagonista suo malgrado: “Non voglio dire come io avrei agito o reagito. Il problema non sono io perché sono grande e strutturata e questa persona se la vedrà con me faccia a faccia, probabilmente in Tribunale. Il vero problema è che ci sono migliaia di donne che subiscono tutto questo. Io combatto da 10 anni contro la violenza sulle donne. Non si tratta di Barbara d'Urso, ma si tratta delle donne. E la cosa più triste sono gli amici di questa persona che continuano a scrivere ‘beh ma non c'è diritto di dire cose contro Barbara d'Urso?' No! La violenza verbale è anche contro Giuseppina Esposito, Franceschina Ambrosoli. Ci sono ragazzine che si sono tolte la vita per quello che viene scritto sui social. Questa violenza è grave. Non ‘se l'ho scritto', l'hai scritto. ‘Non so qual è il motivo', qual è il motivo? Può essere il più grave del mondo, non si scrivono queste cose contro una donna. Mai!”. E aggiunge: “Scriveranno che sono contro Alvin, ma non sono contro di lui. Però ci sono rimasta male perché ‘caro Alvin anche se l'avesse scritto contro un uomo sarebbe stato molto grave, ma non è la stessa cosa. Non è la stessa cosa. Non lo è. Le donne non si toccano e non si insultano. Chi insulta una donna, anche se si chiama Barbara d'Urso insulta tutte le donne”. La conduttrice è un fiume in piena, è amareggiata da un attacco vile e sordido, ma reagisce con forza: “Ribadisco, non perché ha insultato Barbara d'Urso, ma perché ha insultato le donne. Tra l'altro questa persona non l'avevo mai vista in vita mia, l'ho vista per la prima volta in studio quando mi ha abbracciato e mi ha detto che donna meravigliosa. Se pensi questo di me, non vieni nel mio studio a baciarmi e a leccarmi il fondoschiena. Né a me, né a nessun altro, caro”. La d'Urso chiude: “Arrivo all'estremo, ci sono migliaia di uomini che picchiano, massacrano le donne di botte e poi si pentono e poi le ripicchiano di nuovo. Ripeto, non perché ha toccato me. Ho 61 anni, ho 800 palle sotto così e a me quello non mi fa niente. Niente! Ma alle altre donne sì”.