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Sanremo gioca la carta dell'attualità

Nei testi delle canzoni tanta cronaca e il dramma dell'immigrazione

Carmen Guadalaxara
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Il Festival di Sanremo 2019 svela i testi delle 24 canzoni in gara. "A febbraio, per Sanremo 2019, abbiamo ascoltato circa 400 pezzi" ha spiegato il direttore artistico Claudio Baglioni. "Su alcuni di questi c'erano delle divergenze: il voto finale è stato il risultato di un mero conto aritmetico. Abbiamo cercato un senso di bellezza, originalità e sincerità. Ma è stata pur sempre una scelta e non siamo infallibili. Ho raggiunto la pace dei sensi, avrei voluto raggiungere anche quella dei consensi, ma purtroppo non è stato possibile". Dunque Sanremo targato Baglioni bis specchio dell'Italia? Ma di quale Paese? È la domanda che salta in mente leggendo i testi delle canzoni in gara sul palco del 69° Festival della Canzone Italiana. Nelle esecuzioni canore entrano infatti con prepotenza temi di attualità politica come quello dell'immigrazione e del ruolo della famiglia nella società di oggi, la violenza e l'amore. Nek canta Mi farò trovare pronto, che firma insieme a Luca Chiaravalli e Paolo Antonacci (figlio di Biagio ndr). Il ritornello prende. "Sono pronto sono pronto / A non esser pronto mai  / Per essere all'altezza dell'amore". Duetterà con Neri Marcoré. Un titolo che a nostro avviso e visto le continue esperienze personali, non ultima quella in Brasile con la Comunità Nuova Orizzonti, ci fa pensare a un riferimento "biblico". Voto 6 Nino D'Angelo e Livio Cori con "Un'altra luce". Brano raffinato in dialetto napoletano per cantare l'amore “ je tu veco accussi... luce nel tuo sorriso". Voto 7 1/2 Ghemon canta "Rose viola". Ricorda Alex Baroni con rime tra “viola e lenzuola”. Voto 6 1/2 Ultimo con "I tuoi particolari" ballad intensa vince per la sua vocalità cresciuta. Voto 8 The Zen Circus con "L'amore è una dittatura" fotografano la società moderna con un singolo che è un ritornello rindondante e incalzante “le porte aperte, i porti chiusi". Voto 8 Federica Carta e Shade con "Senza Farlo apposta" sposano lo stile trap e saranno campioni nelle hit radiofoniche. Voto 6 Arisa con "Mi sento bene". Brano con intro disneyano che si trasforma in un pop  fresco e leggero. Voto 6 Achille Lauro canta "Rolls Royce". Vola con la sua rolls, complice l'auto-tune. Voto 6 Francesco Renga con "Aspetto che torni". Si conferma la più bella voce maschile del panorama italiano con un testo scritto da Tony Bungaro che gli calza a pennello. Voto 7 Negrita con "I ragazzi stanno bene insieme". Un inno alla vita in stile rock. Voto 6 Daniele Silvestri con Rancore cantano "Argentovivo". Ha un pezzone complice il rapper romano Rancore. Acrobata della parola cantautorale torna ad essere un menestrello. Voto 9 Enrico Nigiotti canta "Nonno Hollywood". Nostalgia canaglia per un'Italia che non c'è più. Sorprende. Voto 6 1/2 Patty Pravo e Briga con "Un po' come la vita". Sono qualcosa che non ti aspetti. La regina del Piper con la sua delicatezza accarezza il graffiato di Briga. Voto 8 1/2 Boomdabash "Per un milione". Il reggaeton che farà impazzire le radio. Voto 8 Loredana Berté con "Cosa ti aspetti da me". Pezzo energico cucito addosso da un grande Gaetano Currei. Voto 6 1/2 Anna Tatangelo canta "Le nostre anime di notte", ballata classica che conferma le sue qualità canore. Voto 6 Mahmood - Soldi con "L'autotune" che fa da apripista un pezzo in stile trap con un tema non banale. Voto 6 Paola Turci e "L'ultimo ascolto". Il bisogno, l'importanza di avere qualcuno accanto che ci protegga, qualcuno che soprattutto ci sappia amare sviscerato come solo la Turci sa fare. Voto 7  Ex Otago canta "Solo una canzone". Canzone radiofonica e romantica. Voto 6 Motta con "Dov'è l'Italia". Moderno nelle sonorità riesce a creare una sinergia con le parole che tagliano come i diamanti. Voto  7 1/2 Einar con "Parole nuove". Un ballad classica da sonorità moderne. Voto 6 Irama canta "La ragazza con il cuore di latta". Un altro testo importante del Festival che si guadagnerà oltre il plauso del suo numeroso pubblico anche quello di un target più alto. Voto 6 1/2 Simone Cristicchi canta "Abbi cura di me". Mette in scena la sua esperienza teatrale per raccontare "il tempo che ti cambia fuori e dentro" complice un'apertura orchestrale spettacolare. Voto 8 1/2 Il Volo con "Musica che resta". Non si smentiscono complice anche Gianna Nannini che firma con loro il pezzo. Voto 6    

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