people show
Dalla mamma rifiutata dal figlio al traditore seriale: riecco "C'è Posta Per te"
Spaccati di vita comune fatti di amore, di dolore, d’indifferenza e di indolenza: è tornato “C’è Posta per Te”, il programma di punta della Fascino di Maria De Filippi. Due storie di amore puro e tre controverse: una mamma di 88 anni rifiutata dal figlio in nome della sua personale “armonia”; un padre con la P maiuscola prova a tutelare fino all’ultimo la figlia dal marito traditore e una giovane scapestrata che coinvolge tutta la famiglia nelle sue frettolose maternità. Il web si indigna e scopre che la giovane sarda fa la questua su Facebook. Nuovo buco di un minuto e mezzo. Maria De Filippi riparte con un saluto senza fronzoli e la capacità di attraversare le contorte vite altrui con la freddezza narrativa di un bisturi da chirurgo. Alterna la grazia di un coltello per disossare le carni ad affettuose e vigorose strette di mano. Solo una volta le si incrina la voce. C’è Posta per Te: la prima storia è quella di un regalo Il regalo della prima storia è Ricky Martin. Shaina è cresciuta con Jessica, sorellastra di 10 anni più grande. Dopo la morte della madre e una serie di peripezie familiari, Jessica ha ottenuto l’affidamento di Shaina che, innamorata e incinta, vuole ringraziarla per averla accudita. Maria De Filippi le tiene la mano della donna mentre legge una lettera che sembra la brutta copia di “Piccole donne” e piovono cuoricini sui social. Ricky Martin, bello come il sole e l’altre stelle nonostante la vestaglia da camera, dormicchia in piedi nascosto dietro la busta. Poi si palesa e cambia atmosfera con un movimento sexy di bacino e una mano alla cintura. Il cantante ha fatto outing ed è padre di famiglia come sottolinea orgoglioso in prima serata. Si guadagna il lauto cachet con bei discorsi, tradotti da Olga Fernando, regina degli interpreti longeva quanto Elisabetta II, e regali di natura economica. “So che le spese sono tante con un bambino in arrivo. Questa è una cosa che deve rimanere tra me e te” dice Ricky Martin mostrandole l’assegno. Tutti sanno che c’è stata un’elargizione, ma come uso, nessuno conosce l’importo dell’assegno dello zio d’America (o di zia Maria). Piccola ipocrisia. C’è Posta per Te: la seconda storia in nome dell’ “armonia” Sara e la nonna paterna Maria hanno chiamato il programma per riallacciare i rapporti con il padre e figlio Tito sparito da 7 anni. Nell’ultima telefonata ha detto a Sara: “Per te e nonna Maria sono morto”. Maria, 88 anni, ha l’espressione di una donna volitiva, con le palle. E infatti non ha nascosto la sua antipatia per Alexandra, la seconda moglie del figlio Tito: è molto più grande e ha avuto figli da altri uomini. Tito e Alexandra, capelli bianchi lunghi con frangetta su vestito fucsia e aria spuntuta, accettano l’invito. Il trash è dipinto sul volto della donna, vaga somiglianza con Grimilde, ma meno rock. Tito, invece, ha un volto bonario, ganasce mollicce come il carattere. Ha un leit-motiv, un mantra che ripete al pari di un rosario: “Ho creato una mia armonia e non voglio interruzioni”. Armonia, armonia, armonia, talmente tanta che la De Filippi sbotta: “Faccio fatica a capire, ma come fai a dormire?! Prima di chiudere gli occhi come riesci a dormire pensando di avere una mamma di 88 anni e una figlia a cui non parli?”. Ma la protagonista indiscussa è nonna Maria che ingaggia un botta e risposta con la nipote: “Adesso glielo dico che mi fa schifo”, “No, non lo fare”, “Come no, lo dico sì, perché no? Mi fa schifo” e Sara: “No, no sta calma”. La nonna inizia il countdown: “Uno, due… adesso glielo dico che mi fa schifo, glielo voglio dire… uno… due…” e parte “Ti rendi conto che fai schifo?”. Standing ovation del pubblico. E di nuovo: “Fai schifo, schifo, fai schifo. Fate schifo tutti e due, uno più dell’altro, tutti e due. Non è vero che hai preso batoste nella vita, tu le hai solo date perché sei uno str***o”. Tutto senza bip. E’ sempre bene sapere da che parte sta Maria De Filippi. Sara prova a calmarla ma la nonna è irrefrenabile: “Sei scemo, sei un deficiente, uno str**nzo” e la De Filippi ride. Prova a far leva su Alexandra che si rifugia nello sgarbo delle polpette non mangiate da nonna Maria anni orsono. Alla fine suggerisce: “Sara, io lascerei perdere” e Tito: “Meglio solo che male accompagnato”. Buuu di riprovazione e Sara: “Hai ragione, sei un egoista, puoi chiudere la busta”. MDF consola la nonnina: “Mi dispiace”, ma quella fa il segno che se ne frega. Morale: fa più danni la parola “armonia” usata a sproposito da un padre che disconosce la propria figlia per fare il babbo delle figlie altrui che una parolaccia detta per rabbia. C’è Posta per Te: la terza storia è quella di una questua su Facebook La storia è complessa: Stefania, bella ragazza sarda, rimane incinta a 20 anni di un ragazzo di 17, si lascia e per un anno vive a casa con i genitori, si mette a chattare e su Facebook conosce l’attuale fidanzato. Ci fa un figlio che ha gravi problemi ai reni, una seconda figlia e ora è all’ottavo mese di gravidanza. Intanto il primo figlio va a vivere con il padre. La famiglia è stata molto comprensiva, ma alla notizia del quarto figlio ha interrotto i rapporti perché né Stefania né Michele hanno un posto fisso e ritengono sia da irresponsabili mettere al mondo bambini senza una solida base economica ma contando sull’aiuto dei genitori. Stefania vuol far pace con la famiglia: papà Claudio, mamma Greca e la sorella Sara ascoltano la richiesta di perdono. Greca è di una pacatezza e di un equilibrio ammirevole: “Si è rovinata la vita. Non si può mettere al mondo bambini e quello che sarà sarà”. La De Filippi spiega a Sara, la cocca di casa: “A volte capita che le cose prendano strade contorte”. E per la prima volta non riceve il plauso del pubblico in studio e via social: quattro figli in pochi anni non è una casualità, è irresponsabilità. Il padre Claudio si desta all’improvviso: non era interessato alla discussione, lui la busta l’avrebbe aperta subito. Così è. Però gli zelanti umpa lumpa dei social scoprono che Stefania non conosce l’uso dei preservativi, ma conosce l’uso di Facebook su cui, senza alcun amor proprio, avvia collette e raccolte fondi per vivere e curare il figlio malato. C’è Posta per Te: la quarta storia è quella di un grande amore Diciamolo subito che qualcuno voglia come regalo per il proprio marito il trio di conduttori di “Tu sì que vales” Belen Rodriguez, Martin Castrogiovanni e Alessio Sakara pare un filino sospetto. Specie quando si ricorda che sono i conduttori del programma campione d’ascolti il cui successo è dovuto ai giudici e agli artisti essendo il ruolo dei tre assolutamente marginale. Ma tant’è. Giulia, 26 anni, vuole esprimere la sua gratitudine al marito Matteo: nel 2016 si è innamorato di lei quando aveva un linfoma, poi è guarita, subito dopo lui è stato colpito dalla stessa malattia e adesso ne è fuori. Matteo è un uomo vero e Maria De Filippi ha la voce incrinata quando legge la lettera di Giulia. Tante lacrime e tanta commozione che fanno passare in secondo piano pure i bambini, inquietanti pronipoti delle gemelle di Shining. La sorpresa per Matteo sono Belen, Martin e Alessio. Il ragazzo si deve essere chiesto perché: e è lapalissiano che gli importi una cippa dell’esibito lato B dell’argentina. La coppia riceve in regalo un viaggio a Los Angeles. C’è Posta per Te: la quinta e ultima storia è quella del cornificatore seriale A mezzanotte, Maria De Filippi riporta in equilibrio la bilancia della paternità: a ogni Tito in giro per il mondo corrisponde un Franco. Chi chiama la trasmissione è Francesco, ha tradito la moglie Rosy tre volte in sette anni. La prima una scappatella, la seconda perché si sentiva trascurato. Spieghiamo: lei allevava la figlia appena nata, badava alla casa, stirava e cucinava per il marito e LUI SI SENTIVA TRASCURATO. Rosy perdona due volte, la terza lo lascia e chiede la separazione nonostante sia ancora innamorata. Negli ultimi due mesi Francesco, uomo piacente quanto piacione, ha scoperto di essere innamorato solo di Rosy e rivuole la sua famiglia. La giovane, una bionda mingherlina da far tenerezza solo a guardarla, accetta l’invito e si presenta con il padre Franco. Maria De Filippi fa la domanda di rito: “Può parlare?” e Franco, uomo bonario, ma risoluto: “Più o meno, non è che sono tanto convinto, ma sentiamo”. Francesco chiede scusa, mentre il padre di Rosy dà vita a una serie di meme buoni per tutta la stagione tv. La De Filippi se ne accorge: “A ogni sua frase lo hai disintegrato con lo sguardo. Rosy tu ci credi che ti ama?” e la donna: “No perché quando si ama non si fa quello che ha fatto lui. Il problema non è andare fisicamente con un’altra, è il tradimento, le bugie, la presa in giro. Io stavo a casa mentre lui si faceva i fatti suoi”. Finalmente arriva il primo e tanto atteso: “Maria cosa ti ha raccontato lui?”, mentre Franco taglia corto: “Ma dai, un uomo serio quando ha un problema con la moglie va su Facebook? Addio…”. Si scopre che MDF ha omesso un cornino e il padre: “Non lo sapevo!”, “Sì lo sapevi” gli ricorda Rosy e quello: “Ehh sempre corna, sempre corna, le corna non si fanno”. Francesco supplica: “Voglio crescere al fianco di tua figlia” e Franco: “Ah pensavo a fianco a me”, “Mi sono tatuato il volto di tua figlia”, “Se vai al mare si cancella”. L’uomo sa che un traditore resta sempre un traditore, ma ama troppo la figlia per imporre il solito stupido aut-aut: “Cosa farei se lei tornasse con lui? E’ la mia vita, non interromperei mai i rapporti. Scherziamo?”. Francesco, oltre a non avere il controllo del basso ventre, non ha il controllo nemmeno del pensiero: “Rosy, mi manca vederti ai fornelli, mi manca vederti pulire casa”. Un poeta 4.0 che in confronto Yann Moix e la sparata sulle 50enni non appetibili sessualmente è un inno all’amore. Rosy è ancora innamorata sebbene ripeta: “E’ lunga la strada, devi penare figlio mio, devi penare”. Francesco riprende il pistolotto: “So cosa significa amare” e Franco lo botola: “E dove hai imparato?”, “Sai che tipo sono” e di nuovo: “Eh lo abbiamo visto che tipo sei!”. La giovane chiude la busta controvoglia, la De Filippi sta per salutare il cornificatore quando un tecnico si avvicina e le dice che Rosy vuole parlarle. Dopo il famoso “buco” di 8 minuti, quest’anno Maria la Sanguinaria porta il dietro le quinte davanti alle quinte, il backstage con sedioline di legno e drappi neri davanti alle telecamere. Rompe la liturgia del format e travalica i confini dello studio. La De Filippi va in missione fuori dal recinto illuminato, chiede di abbassare la diffusione, ci lascia aspettare un minuto e mezzo in religioso silenzio e rientra con Rosy. La madre e moglie ci ha ripensato, dà una quarta opportunità a Francesco. Si tirano un limone colossale. E di papà Franco non c’è più traccia.