Confessioni incredibili, Barbara d'Urso racconta il passato sconvolgente
Show della super conduttrice a "Verissimo"
Show di Barbara d'Urso a “Verissimo” per il lancio della fiction “La Dottoressa Giò” in onda a partire da domani, domenica 13 gennaio: “Mia madre è un vuoto incolmabile. Se perdono? Sempre”. Ma qualcuno in studio non le crede. Barbara d'Urso sceglie un micro vestito per mettere in evidenza le gambe abbronzate e muscolose e promuovere la fiction del cuore "La Dottoressa Giò" che torna su Canale 5 dopo 22 anni. Entra nello studio di “Verissimo”, balla e abbraccia Silvia Toffanin: “Sono così abbronzata (causa luci sparate non si vede, nda) perché arrivo da Cuba. Come sai quest'estate non ho fatto vacanze per registrare la Dottoressa Giò. Ero in vacanza con Malgioglio, io in costume e lui con il maglione a collo alto per colpa della salsedine. Se qualcuno mi faceva la corte? No, sono tornata vergine come sono andata. Ero con i miei amici gay e qualche drag queen. Avevo bisogno di riposo perché avrò una primavera impegnativa, sarò in tv con 5 programmi, il mio editore mi ha lanciato questa sfida e l'ho raccolta”, “Ti manca Cotto e Mangiato e il meteo” la punzecchia Silvia Toffanin. Dopo un RVM sulla madre, scomparsa quando la d'Urso aveva solo 7 anni, la conduttrice racconta: “Maschera, maschera sempre nella vita. Dall'età di 7 anni indosso una maschera tranne quando sono da sola o con i miei figli e amici, per questo sono così gelosa della mia privacy. Sorrido sempre, ma è una maschera, stare 4 anni con una mamma che non ti può abbracciare perché ha la flebo al braccio, significa che ti devi preparare alla vita. Ti devi chiedere: ora come farò? Per questo io non abbraccio perché non sono stata abituata. La gente vede che scherzo e rido, ma è una maschera, ho tanti momenti di tristezza. Mi chiudo in bagno e piango da sola. Tante volte mi è sembrato di essere su una zatterina dentro un uragano e mi chiedevo come ne sarei uscita. Ci sono riuscita sorridendo. Piango abbastanza spesso perché sono piena d'amore, ogni giorno per strada ho tante testimonianze dalla gente. Poi certo manca anche a me la carezza di un uomo, non la quotidianità di una vita, non potrei mai più vivere con un uomo, mi manca la quotidianità di un gesto. Sono delusa da me stessa, dal fatto che non riesco a farmi piacere nessuno”. Silvia Toffanin cerca di capire: “Cosa cerchi e non trovi?”, “Non cerco la perfezione, però avendo un buco dentro, sempre quello dei 7 anni, vivo una mancanza forte, qualcuno mi può capire. E' una lacuna che ti accompagna dentro e che non superi. Ho fatto 15 anni di analisi ma quel buco è difficile da colmare. I figli? Sono un'altra cosa, io sono succube dei miei figli come si è visto a Scherzi a parte”. È quasi un monologo: “Silvia, lo sai sono qui a Cologno dalla mattina alla sera. Solo una pazza potrebbe fare 5 programmi. L'obiettivo nella mia vita è dare gioia agli altri”. La Toffanin le chiede: “Quanti uomini sbagliati hai incontrato?” e la d'Urso taglia corto: “Un po'. Il padre dei miei figli Mauro in quanto tale non sarà mai sbagliato, era giusto per fare dei figli. E su mio marito forse non ho colto dei segnali però non rinnego niente di quello che ho fatto”, “Ma perdoni?”, “Sempre, perdono sempre. A me basta che una persona mi chieda scusa e perdono anche chi mi ha fatto del male per anni. Non è facile chiedere scusa, lo fanno solo le persone intelligenti”. Mentre afferma di perdonare, una signora del pubblico, seduta alle sue spalle, si lascia sfuggire una smorfia scettica come a dire che non le crede. Silvia Toffanin insiste sulla vita privata e la d'Urso,che continua a toccarsi i capelli dalla tensione, resta abbottonata: “Ultimo fidanzato? Tre anni fa. Non mi ricordo perché è finita e nemmeno chi fosse. Adesso posso parlare della Dottoressa Giò?” Praticamente si auto intervista: “Sono 22 anni che chiedo di rifare la Dottoressa Giò. Alla fine, il mio editore Piersilvio Berlusconi, non so se lo conosci…ha ceduto dicendomi ok, ma è responsabilità tua, quindi sono in ansia per l'esito”. Poi rivela: “Ho avuto un incidente in ospedale. Ho fatto training, mi alzavo alle 5 del mattino come al mio solito e andavo al Gemelli ad assistere ai parti. Un giorno richiamarono il primario del reparto neonatale, io ero con lui, stavamo scendendo per un parto cesareo e un inserviente poco accorto è passato velocemente con il carrello grande dei pasti e mi ha travolto. Ho una cicatrice abbastanza grande qui sulla gamba. La copro con il trucco. Io lì giravo con la divisa, i guanti, la mascherina, consigliavo le primipare. Ho amato follemente la dottoressa Giò e ho amato farla”, “E si vede” replica la padrona di casa. Barbara d'Urso le toglie di nuovo la parola perché deve annunciare una grande esclusiva di “Domenica Live” ovvero la presenza in studio di un'altra figlia segreta di Maradona e la Toffanin tra il serio e il faceto: “Vai, vai, è tutta tua la televisione, è casa tua, è tutto tuo. Fai tutto tu!”. Finisce con il caffeuccio freddo e un reciproco: “Ti voglio bene”, “Anch'io tantissimo” a voler smentire le malelingue che indicano nella d'Urso una conduttrice poco amata dai colleghi di Mediaset.