teatro
"L’amore dietro ogni cosa" di Di Matteo approda al Fringe
Dalle pagine di un libro al palcoscenico del Roma Fringe Festival, L’amore dietro ogni cosa di Simone Di Matteo, per la regia di Guido Del Vento, è uno dei 36 spettacoli in concorso alla VII edizione del più importante evento internazionale di teatro, che si replica in ogni capitale culturale del mondo. Simone Di Matteo, lo spostato di Pechino Express (ha fatto coppia con Tina Cipollari nella quinta edizione del reality on the road di Rai2), è un autore dalle mille sfaccettature, a tratti ermetico, dalla penna estremamente poetica, a tratti Irriverente. Proprio quest’ultimo, L’Irriverente suo personale pseudonimo e personaggio da lui ideato, al momento vive sulla carta e commenta il mondo della televisione, dei social network e i personaggi che lo popolano, con ironia, sarcasmo e un pizzico di spietatezza. Lo abbiamo visto più volte sul piccolo schermo e, grazie ad una delle diatribe che ha fatto più discutere negli ultimi mesi, il caso della Marchesa d’Aragona, è approdato nel salotto domenicale di Barbara d’Urso. Ora lo ritroviamo anche a teatro. Lo spettacolo, diretto con maestria da Guido Del Vento, trascina lo spettatore nell’universo interiore del protagonista, e quindi dello scrittore stesso, una dimensione surreale della mente, in cui i ricordi si scontrano con le passioni e le paure, prendendo vita. È la storia di Simon, quarantenne affermato, il quale non riesce ancora ad elaborare l’abbandono in età adolescenziale del padre. In coma, rivive alcuni degli affreschi proposti dall’autore, che hanno segnato la sua vita sentimentale. A ripercorrere questi episodi, attraverso accenti comici, profondi, grotteschi e di riflessione esistenziale, saranno per lui i suoi pensieri, declinati in cinque forme differenti. Fasi di lotta, di gioco, di confusione, di sostegno, di giudizio e di incontro, si alternano sul palco e solo alla fine egli riconcilia dentro di sé gli insegnamenti del padre, arrivando ad un’unica consapevolezza. Simon si offre al pubblico, raccontandosi si spoglia della sofferenza, dei timori, delle insicurezze, del dolore, riuscendo infine a superarli, pronto per un passaggio superiore. Il libro, L’amore dietro ogni cosa (Edizioni DrawUp - dicembre 2016), è un’opera antologica di racconti, un viaggio attraverso i luoghi dell’amore e il tempo della libertà, verso situazioni di analisi introspettiva, e talvolta, di disagio interiore, al confine tra reale e immaginario. Inno all’amore contro la violenza e ogni sorta di discriminazione, insignito del Premio per la Letteratura Elsa Morante essendo Di Matteo riuscito in uno dei compiti più difficili in ambito letterario, nonché più tentati, ossia quello di raccontare l’amore, l’opera diventa spunto per la creazione di personaggi delusi, dolenti e sfiduciati, ma allo stesso tempo eterni innamorati. Il Fringe sarà ospitato nei locali de La Pelanda, all’interno del complesso dell’ex Mattatoio, nel quartiere Testaccio, dal 7 al 27 gennaio 2019, e, tra i tanti riconoscimenti, verrà assegnato il premio Miglior Spettacolo Roma Fringe Festival 2019, che garantirà l’accesso, come rappresentante italiano, a uno dei 240 Fringe Festival nel mondo, tra i quali New York, San Diego, Hollywood, Sidney, Chicago, Amsterdam e Stoccolma e una tournée di 14 date presso i teatri del circuito Zona Indipendente, i quali ospiteranno lo spettacolo vincitore. L’amore dietro ogni cosa andrà in scena in tre appuntamenti e sarà possibile assistervi giovedì 10 gennaio alle ore 19:00, venerdì 11 alle ore 20:30 e sabato 12 alle ore 22:00.