Olga Bisera, il Natale è amarcord con l'omaggio a Luciano Martino
Il cineproduttore "papà" delle commedie sexy all'italiana
Natale amarcord per Olga Bisera, ex bellissima attrice poi scrittrice affermata, compagna per 10 anni del cineproduttore Luciano Martino, il padre delle commedie sexy all'italiana, i famosi B-movie scollacciati. La Bisera ha radunato due giorni prima delle festività natalizie gli amici di Luciano al Cinema Trevi per ricordarlo nel giorno del suo compleanno e mantenere viva la sua memoria. "Sono cinque anni che Luciano se ne è andato: è morto proprio tra le mie braccia nella sua amata Malindi, dove ci eravamo trasferiti. La sua dipartita rimane il trauma più grande della mia esistenza, non potrò mai dimenticarlo. Forse perché in lui avevo finalmente trovato quel padre che non ho mai avuto, la protezione, l'affetto sconfinato, la fiducia". Ha rotto così il ghiaccio, piena di amore e commozione, Olga. Commuovendo anche l'intera platea. Dopo il "Premio Luciano Martino", andato in scena per la prima edizione quest'estate all'Isola del Cinema sotto l'egida dell'Anica e del Centro Sperimentale di Cinematografia, con questa serata-evento, seguita poi da un dinner-party all'Harry's Bar di Via Veneto, è stato ricordato sia l'uomo che il produttore che furoreggiò negli anni Settanta-Ottanta con oltre 300 pellicole prodotte, dirette o sceneggiate; che scoprì e lancio la sexy Edwige Fenech con cui ebbe una lunga storia, ma anche Barbara Bouchet, Gloria Guida, George Hilton, Lino Banfi e Pippo Franco. Nella sala gremita, dopo una retrospettiva dei suoi film e un dibattito, è stato presentato il libro di poesie di Luciano, dedicate alla sua Olga, la cui prefazione e introduzione sono firmate da Pupi Avati e Enrico Vanzina. Il titolo? Sembra quello di un film: "Un po' fata, un po' strega". Antonella Lualdi ha letto una lettera firmata dallo scomparso Gian Luigi Rondi indirizzata all'Assessore alla Cultura, dove elencando i meriti di Luciano suggeriva di intitolargli una strada di Roma. Iniziativa che la Bisera continua a portare avanti. "Avere cura del suo testamento artistico e mantenere viva la sua memoria è la mia ragione di vita", ha giurato la Bisera. A presentare la serata, Ottavia Fusco Squitieri e Steve Della Casa. Grande assente la guest star dell'evento, Ursula Andress, inchiodata a letto dalla febbre alta, ma presente con un videomessaggio di auguri per i presenti. Dulcis in fundo, è stato letto un passaggio di una lettera della Bisera al suo Luciano, un passaggio romantico e sentimentale in cui lei ricorda quando ascoltavano insieme la loro canzone preferita nella loro capanna africana dinanzi all'Oceano illuminato dalla luna. E, come per magia, ecco il video del suddetto brano, "Power of Love", che ha fatto piangere i più. Tra i molti ospiti, tutti sicuri che l'amato produttore rimarrà nella storia del cinema forever, ecco Isabel Russinova e Rodolfo Martinelli, Barbara Bouchet, George Hilton, Antonella Salvucci, Gabriella Giorgelli, Adriana Russo, il giudice Antonio Marini, il fotografo Giorgio Amendola e Joana Ginori, premiata con la Targa d'Oro del "Premio Luciano Martino".