Claudia Cardinale: dissi no a Brando. E gela Mara: ecco perché
Claudia Cardinale è tra i grandi personaggi ospiti di Mara Venier nella dodicesima puntata di “Domenica In”, esalta il suo amore per Pasquale Squitieri e l'amicizia con Jean Paul Belmondo e Luchino Visconti. Poi racconta un retroscena su Marlon Brando e Marylin Monroe. Ma rifiuta di parlare della violenza subita: “Questo no”. L'attrice Claudia Cardinale, 80 anni, non è stata una “cliente” facile per Mara Venier: dolcissima nel ripetere che il suo unico grande amore è stato Pasquale Squitieri nonostante lui si fosse risposato e laconica quando la domanda non le piace. “Vengo da Parigi, vivo lì per sfuggire ai paparazzi italiani – dice subito la Cardinale -. Mi hanno costretto a cambiare casa tre volte”. Una vigorosa Cardinale ricorda malvolentieri di quando fece annullare il matrimonio con il produttore Franco Cristaldi e ricorda con immutato amore l'unico uomo della sua vita, Pasquale Squitieri: “Sono io che l'ho scelto, aveva tante donne. Avevo il numero del suo amico, si trovava a New York, presi un volo e gli dissi di venirmi a prendere ‘sono al JFK'. Pasquale era bello, intelligente, molto colto. Quando lo conobbi si rese conto che non avevo soldi in banca, venivo pagata come fossi un'impiegata nonostante facessi 4 film all'anno. Io non avevo una lira. Fu Pasquale a scoprire che non avevo un soldo e ho capito che ero stata fregata dalla Vides”. La Venier le chiede: “Come mai con Pasquale è finita?” e l'attrice a sorpresa: “No, non è mai finita. Abbiamo una figlia insieme. A Parigi aveva la sua camera con i suoi vestiti, veniva a trovarmi finché non ha avuto l'incidente. Mi chiamava sempre”, “Ma si è sposato con un'altra” osserva Mara e lei: “Mi diceva che l'unica donna della sua vita ero io”. Mara Venier tocca il tasto dolente della violenza subita dalla Cardinale e la reazione è gelida e secca: “Di questo non voglio parlare. Sono ambasciatrice dell'Unesco da più di 30 anni e mi occupo delle donne, dei gay, dei bambini e di Amnesty International contro la pena di morte”. Claudia Cardinale e il cinema Mara Venier le domanda di Sophia Loren e si capisce che la Cardinale non ha interesse per l'argomento: “Non ho mai avuto problemi con lei, ci siamo incontrati alle sfilate di Armani, mio grande amico”, poi di Luchino Visconti: “Mi adorava, era generosissimo, sotto il tovagliolo mi faceva trovare sempre un gioiello. Mi dicevo che ero un maschiaccio. E' vero, da giovane facevo a botte con i ragazzi” e infine Marcello Mastroianni: “Era innamorato di me, ma io non ci sono mai cascata. Non confondo la vita privata con il lavoro. I più belli? Alain Delon e Jean Paul Belmondo con il quale sono molto amica”. Una favolosa Mara Venier mostra un RVM di una vecchia “Domenica In” dove Mastroianni scopriva delle carte ed elogiava la Cardinale, al rientro in studio, scoppia a ridere: “Era del 1982, siamo nel 2018 e come vedi le cose non sono cambiate. Anch'io ho le carte!”. Le mostra Marlon Brando e Claudia Cardinale rivela: “L'ho conosciuto, fantastico. Ha bussato alla mia porta in America, entra e mi dice ‘sono ariete come te, facciamo l'amore'”, “Ah, così…solo perché avevate lo stesso segno zodiacale”, “Io lo butto fuori e mi dico ‘sono veramente stupida!”. Su Brigitte Bardot: “Mi mandava delle lettere molto carine”, su Marilyn Monroe: “Mi ha dato la sua casa a Los Angeles quando è andata a New York. Era stupenda, ma fragile” e su Anna Magnani: “Mi incontrò per strada e mi riconobbe nonostante avessi fatto un solo film. Mi invitò a casa sua a mangiare, una donna fantastica”.