il crollo
La crisi di Emma tra carriera e famiglia
Emma Marrone torna a “Verissimo” e piange per la famiglia lontana e per la scelta rischiosa di cambiare musica: “Non so mentire, non venderò mai al pubblico qualcosa in cui non credo”. L’amore? “Preferisco star sola che accontentarmi di una persona qualunque”. Emma e la famiglia Emma Marrone, 35 anni, si confida a Silvia Toffanin tra famiglia, musica e ferite nascoste. “Ho i valori del paesino, mi manca molto la mia famiglia, i miei genitori, adoro Roma, è una città magica che mi ha adottato, ma mi manca la quotidianità dell’abbraccio di mamma e papà. Se da una parte sto facendo cose bellissime per il mio lavoro, dall’altra mi perdo quei piccoli momenti che costituiscono una vita intera. Sono 10 anni che mi perdo matrimoni e compleanni e un po’ mi pesa, i miei cugini dicono ti aggiungiamo alle foto con Photoshop! E poi i miei nonni: sono stati importantissimi. Quando sono iniziati gli screzi tra me e mia madre perché volevo seguire questa strada, non perché fosse contraria, ma perché conosce la mia fragilità e temeva che ne rimanessi schiacciata, destabilizzata, mia nonna si impose e disse a mia madre tua figlia ha avuto un dono di Dio, se non la lasci andare compi un peccato mortale’ Era una donna molto moderna. Invece mio padre si accorse che avevo una voce imponente a 9 anni quando entrò in casa senza far rumore e mi sentì cantare nella mia cameretta”. Emma e i genitori La cantante si commuove parlando dei genitori e non ce la fa a trattenere le lacrime: “Non li vedo da diversi mesi e li amo da morire. Sono sempre con me, devo tutto alla mia famiglia. Non sono stati di quei genitori che danno un calcio nel sedere e dicono ‘sì, vai vai a fare spettacolo’, mi hanno sempre rispettata e ascoltata e mai giudicata. Mi hanno insegnato ad amare tutto ciò che è intorno a me senza dare mai niente per scontato, a dire sempre grazie. Se oggi sono una brava donna è perché ho avuto una bella famiglia alle spalle e non ce ne sono tante in giro. Tutti i bambini avrebbero diritto ad avere genitori, madre e padre, due padri o due madri che li amino incondizionatamente”. La Toffanin si alza e le dà un bacio Emma e il boom Perché la cantante salentina piange? “Sono molto sensibile in questo periodo perché c’è questo boom, quest’esplosione nella mia vita, nella mia musica…. Ho apportato dei cambiamenti e sono scelte importanti, difficili da sostenere e ho scoperto lati del mio carattere che non credevo di avere. E’ stato un anno bellissimo e complicato. Mi sono fermata, guardata dentro e qualcosa è cambiato. Adesso a quasi 35 anni ho una maturità diversa e ho bisogno di esprimere quello che sono altrimenti venderei bugie alle persone, venderei una persona che non sono io, magari piaccio di più, ma non è la verità. Un lato positivo che ho è che non so mentire e quindi non mento neanche attraverso la musica. Farei male a me stessa e farei un torto al pubblico che non è un branco di pecore, ma sono persone intelligenti. Perché dare loro un prodotto che non è la pura verità? Avrei rischiato meno, li avrei accontentati, ma l’arte non deve accontentare sempre, deve anche far cambiare idea alle persone. Adesso sono questa persona e non posso né voglio nasconderla” Emma, la carriera e Gianni Morandi L’ex vincitrice di Amici non nasconde le difficoltà lavorative: “È un momento complicato della mia carriera, ma sono convinta che le carriere si costruiscono anche quando uno non è al 100%, chi non ha avuto momenti di alti e bassi? Ci vuole più tempo, io sono paziente e so aspettare, il tempo mi darà ragione”. Silvia Toffanin la rincuora portandole l’esempio di Gianni Morandi che ha affrontato un periodo buio e ha dovuto vendere oggetti di casa salvo poi ritornare alla grande. “Chi è che non lo conosce e non lo stima? Io vorrei essere Gianni Morandi” afferma con un sorriso Emma. Emma e l’amore Emma Marrone non è innamorata e da diverso tempo non ha un uomo al suo fianco, ma il suo pensiero sorprende: “Aspetto l’amore come Hachiko aspettava il suo padrone. Non ho bisogno di un uomo che mi mantenga, mi completi o mi sostenga, sono una donna realizzata, indipendente, pago le bollette e aiuto la mia famiglia, cerco un uomo che mi ami, semplicemente che mi ami per quello che sono. Nessuno sta bene da solo però preferisco stare da sola che con chiunque”. Emma e la ferita Allegata al nuovo disco che è un album fotografico in cui spicca il selfie della cicatrice per un’operazione delicata: “Dico sempre che sono stata aperta due volte a metà per tirare fuori il male, ma è la ferita che mi ha fatto meno male rispetto a quelle che non si vedono. Mi riferisco a chi parla di te con frustrazione e cattiveria, soprattutto verso noi artisti, i buffoni fanno fake e scrivono cose bruttissime, come se noi fossimo pupazzi e io non mi sono abituata alla cattiveria. Non si preoccupano che a casa abbiamo una famiglia, i miei leggono sui social cose brutte e si spaventano. Credo sia giusto punire chi offende sui social, se non si fa, si sentiranno liberi di continuare, gli esempi sono fondamentali, le ferite peggiori sono quelle che non si vedono. Il mondo sta prendendo una piega di razzismo, violenza e omofobia che non mi piace. Io ho paura dell’ignoranza, che non è il titolo di studio, uno si può mangiare tre enciclopedie ed essere un cafone, mi fa paura l’ignoranza dei sentimenti” Emma e il figlio La bionda e bella cantante è titubante: “Avrei paura a mettere al mondo un figlio ora, se mi dovesse capitare non mi tirerei indietro. Lo affronterei il tema ‘ciccinobello’”.