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Giulia sbotta e sbugiarda Monte sul bacio lesbo con Martina

Grande Fratello Vip, la Salemi si confida con Ivan Cattaneo

Giada Oricchio
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Al GFVip 3, Giulia Salemi smentisce Francesco Monte in merito alla versione edulcorata della frase “due donne che si baciano mi fanno schifo”. A Ivan Cattaneo, l'influencer svela che nella puntata di lunedì Monte ha annacquato la verità: “Sul bacio con Martina ha ricambiato versione”. Due pesi, due misure. Due concorrenti, due trattamenti diversi. Elia Fongaro e la “tarantolinità” sono discriminazione territoriale, Francesco Monte e lo “schifo per il bacio tra due donne” sono rispettabilissima opinione (cit. Signorini), al massimo fraintendimento dovuto a decontestualizzazione (quale non è chiaro visto che Monte parlava con la diretta interessata, Giulia Salemi, sottolineando anche le differenze di apertura mentale tra Nord e Sud). Ora, in Italia esiste anche il Centro: tutti lo trascurano e nessuno lo cita mai, nemmeno per dire che hanno una mentalità cerchiobottista, che ne so, che sta con due piedi in una scarpa, che la minigonna va bene fino a metà ginocchio e il trucco deve essere un occhio sì e l'altro no. Cioè su sono aperti, giù sono chiusi e in mezzo? Famo porte girevoli e ci leviamo il pensiero. Andiamo avanti. Il razzismo territoriale di Monte “Lo vedo tutti i giorni, a Milano hanno una mentalità più aperta rispetto al Meridione” è una sciocchezza perfino per Alfonso Signorini dichiaratamente dalla parte del concorrente protetto dagli autori più di un panda dal WWF. Invece, quello di Elia Fongaro è razzismo inammissibile senza beneficio d'inventario. Monte non ha chiesto scusa, mentre il 27enne di Arzignano si è scusato più volte per il fraintendimento, ma è stato lapidato lo stesso. Vogliamo dirla tutta? E' altamente probabile che con il termine (inesistente in italiano) “tarantolinità”, Elia volesse intendere che al Sud le persone hanno un modo più vivace e colorito di esprimersi rispetto ai settentrionali (che poi sia vero è da provare) e quindi proprio un complimento non era. Ma è un'affermazione frutto di ignoranza e superficialità, di luoghi comuni: non risulta che Luca Giordano, Giambattista Vico, Totò o Massimo Troisi andassero in giro berciando o tenendo simposi da funghi allucinogeni su “cosa significhi essere uomo”. Quindi Elia condannato, ma con la medesima severità di giudizio si dovevano affrontare anche le ben peggiori affermazioni di Monte fermo a un Meridione con valori e principi sani e a un Settentrione libertino. E già così vien da ridere per lo sciocchezzaio che affolla la mente del gieffino, ma l'attenzione va focalizzata su altro. Sulle ripetute considerazioni a Giulia Salemi per quel bacio saffico e sul successivo tentativo di cambiare le carte in tavola. “Schifo, schifo, schifo” non è stata la boutade di un momento, è stato un concetto espresso di notte, di pomeriggio e pure in puntata. Inoltre “schifo per due donne che si baciano con la lingua per gioco” non è mai uscito dalla sua bocca se non in maniera confusa lunedì sera durante la diretta. Monte dirà poi ai coinquilini: “Per errore non ho aggiunto che mi riferivo alla mia ragazza”. Eppure ha avuto almeno tre nitide occasioni per aggiungere quella frase che demarca il confine tra gusto personale e omofobia. Lo sbaglio è stato reiterato. Ma minimizziamo pure, proviamo a voler bene a Franceschino perché così si legge nella Sacre Scritture Mediaset, mettiamo la minigonna solo a Milano con -10° o balliamo sui tavoli solo all'Hollywood perché se lo facciamo al Sud è subito “Bocca di Rosa” e facciamo finta di non vedere che all'amico MASCHIO Stefano che si bacia con Benedetta e ci dorme insieme nonostante sia fidanzato non ha tenuto una lezione sull'ommità, ma come la mettiamo con Giulia Salemi? L'italopersiana, prima è rimasta contrariata dal richiamo all'ordine di padron Fransisco, poi ha provato a farlo ragionare “era solo un gioco”, a seguire gli ha tenuto bordone “si era espresso male” e infine lo ha sbugiardato. Ieri sera parlava con Ivan Cattaneo (abbandonati gli atteggiamenti molesti verso i giovani si sta rivelando tra i più buoni anche se spettegola peggio che dal parrucchiere, nda) e ha chiaramente detto: “Gli faccio battute, ma lui si tira indietro. Io sono molto moderna, ironizzo, va in bagno e gli dico ‘vengo anch'io' e mi risponde Giuliiii”, Ivan precisa: “E' molto all'antica, non sembra ma è molto all'antica e permaloso” e la Salemi: “E poi non puoi reagire così per un bacio tra me e Martina. Hai delle aspettative verso la tua ragazza, ma all'inizio, al momento del flirt non puoi reagire così… io non mi aspetto niente, l'eccessiva drammaticità equivale a pure interesse, con lui c'è un abisso tra il detto e non detto”. Ivan ha ribadito: “Sì, ma poi non puoi dire addirittura ‘schifo, mi fa schifo quando invece è risaputo che molti uomini si eccitano quando vedono due donne che si baciano”, Giulia ha abbassato la voce e rivelato: “Si è dato la zappa sui piedi perché mi dice ‘mi sono eccitato', allora gli faccio un'altra battuta (quella su un rapporto a tre, nda) e poi…rimangia tutto e dice ‘no quella era una frase per pararti il c**o perché c'erano le telecamere, in realtà a me fa schifo', ma come? Me l'hai detto ridendo e poi l'HA RICAMBIATA TUTTA. Rimango basita, mi confondi anche… se una cosa non mi piace te lo dico subito”. Ivan trae le conclusioni: “Sei troppo emancipata, libera e a uno all'antica come lui questo fa paura. Non sei controllabile”. Scusaci Cechu, ora è tutto chiaro.

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