Tremenda vendetta
Ecco come Jane Alexander vuole farla pagare a Cecchi Paone
Al Grande Fratello Vip 3 è tempo di vendetta. Jane Alexander non ha digerito il modo e la maniera con cui Alessandro Cecchi Paone ha giudicato il suo comportamento all’interno della casa di Cinecittà. Sprezzante, bigotto, censore: così è apparso il giornalista a Jane che da lunedì notte pianifica la rivincita: “Adesso mi devo calmare, devo essere lucida e decisa quando parlerò con queste due persone. Non capisco quale sia il disegno dietro quell’aggressione verbale” ha detto a Giulia Provvedi, Martina Hamdy e Ivan Cattaneo in diverse occasioni. La 46enne di origini britanniche naturalizzata italiana ha fatto notare a Giulia Provvedi: “Credete che non mi sia accorta che nessuno gli abbia detto di sedersi e moderare i toni? Me lo aspettavo, soprattutto dagli uomini. Un uomo che aggredisce verbalmente una donna non è un bel messaggio. Nel video non si è visto cosa è successo veramente. Non mi interessa il contenuto, ognuno può esprimere la sua opinione, sono le modalità e mi sfugge quale sia il piano dietro. Nessuno è andato contro di lui e gli ha detto di sedersi e rivolgersi in altro modo, poteva esprimere i suoi concetti tranquillamente da seduto”. Giulia Provvedi replica senza centrare il punto: “Sei adulta e vaccinata, mi sembrava che ti stessi difendendo bene, hai risposto in maniera decisa. Non ho proprio pensato di doverti difendere, poi te non hai un carattere facile non è semplice chiarire se vuoi un aiuto oppure no,” e di nuovo Jane: “Non mi sono spiegata, ognuno può tranquillamente esprimere la sua opinione, vale quanto la mia, ma in maniera civile. E mi aspettavo che qualcuno del gruppo gli dicesse di calmarsi. Parla di mio figlio, ma perché lui che esempio ha dato aggredendo la madre in diretta tv?!”. Ma c’è di più perché l’attrice ha notato quello che è balzato subito agli occhi dei telespettatori: il doppiopesismo di Cecchi Paone. “Devo pensare e capire, vedere cosa succede. C’è qualcosa che non va perché non ha usato gli stessi toni con Monte – ha sottolineato la donna -. A Elia ha dato dello scemo e poi sul bacio tra due donne che fa schifo di Monte è stato zitto. E allora qualcosa non mi torna. Nessuno ha detto non dire scemo a Elia o non parlarle così, è una questione di forma. Posso dire che ci sono rimasta male?”. Il giornalista con mandato di affossare Elia ha detto “userò sempre toni veementi contro il razzismo e le discriminazioni. Ripeto Elia o è razzista o è cretino perché non capisce che non esiste differenza tra Nord e Sud”, ma quando si è trattato di giudicare le frasi di Francesco Monte su due donne che si baciano (“mi fa schifo, sono all’antica, ho una mentalità chiusa, voi al Nord avete un’apertura diversa dal Meridione”), non ha inveito, non è diventato paonazzo, non è partito lancia in resta a favore di lucina rossa. Neppure un “oh perdincibacco”. Zero: tutto l’ardore e il fervore erano stati riversati impetuosi su Elia e Jane. Cecchi Paone, da seduto e con tono pacato, ha preso per buone le mezze spiegazioni di Francesco Monte sul bacio lesbo tra Martina e Giulia Salemi, non ha trovato nulla da ridire sull’affermazione: “E’ un dato di fatto che c’è una mentalità diversa tra Nord e Sud” e si è limitato a un blando e fiacco: “Va bene, ma non può dire che il bacio tra due donne o uomini fa schifo. Almeno ritira ‘fa schifo’”. E’ stato ignorato.