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Emanuele Bertelli da baby talento (un po' trash...) a favorito di X Factor

Il cantante siciliano a soli 16 anni ha conquistato il pubblico

Alessandro Perrone
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Quest'edizione di X Factor si è aperta con lui, un pianoforte e la sua voce calda e profonda, che ha riempito l'auditorium delle Audizioni con una cover di “Human” di Rag ‘n' Bone Man, lasciando a bocca aperta giudici e pubblico. Ha iniziato così la sua avventura a X Factor Emanuele Bertelli, con una standing ovation e tante aspettative. Arriva da Catania e ha 16 anni, ma dimostrati solo dal viso e dalla carta d'identità: il suo timbro vocale è uno dei più maturi mai ascoltati sul palco di X Factor, un misto fra black music, soul e R&B inedito in Italia. Emanuele, cresciuto a pane e musica, quando non fa vibrare le sue corde vocali studia al Liceo Musicale Turrisi Colonna di Catania. Anche lì porta avanti la sua passione con lo scopo più volte dichiarato di farne un lavoro. E infatti, nonostante la giovane età, il ragazzo si è dato da fare e il suo curriculum musicale vanta già diverse esperienze. L'esordio nel 2015, ad appena 13 anni, quando Emanuele partecipa a Ti Lascio Una Canzone. La sua voce, già strabiliante, ma ancora un po' acerba, lo porta a duettare con Al Bano e a sfiorare la finale del programma. È solo l'inizio del suo percorso: dello stesso periodo è il primo singolo, che con tutta probabilità lo stesso Emanuele vorrebbe far sparire da internet, “Voce Mia”, un concentrato di cliché musicali all'italiana; il video della canzone è una vera perla trash da non perdere. Passano gli anni e per fortuna le cose migliorano. Sul suo canale ufficiale Youtube si trovano altri 4 brani che spaziano dal classico tormentone pop italiano primi anni 2000 alla Laura Pausini (“Il battito del mondo”) a esperimenti fra hip hop dal gusto internazionale e trap scritti, prodotti e mixati sempre dallo stesso Emanuele, che dimostra anche discrete doti autoriali e buone capacità tecniche. Il salto verso X Factor arriva, quindi, su basi solide. La voce di Emanuele, che nel tempo è diventata più matura e dinamica, sembra capace di adattarsi a tutte le situazioni musicali, e questa caratteristica, insieme alla giovane età e alle abilità musicali, rivela un potenziale immenso. Saperlo sfruttare, almeno per ora, è compito di Mara Maionchi, una che di giovani talenti portati al successo se ne intende – vedi un certo Tiziano Ferro. Vedremo se saprà portalo verso la vittoria o, a prescindere da X Factor, in cima alle classifiche. Il suo percorso dal vivo è iniziato ai live di giovedì scorso con una cover di “Impossible” di James Arthur, un brano difficile ma anche una scelta conservativa, perfetta per la voce di Emanuele. Per i bookmaker, che già hanno aperto le scommesse, è fra i favoriti per la vittoria con una quota fra 7.00 e 8.00, ma la concorrenza delle Under Donne di Manuel Agnelli quest'anno è fortissima. Nel frattempo, a giudicare dai videodiari e dai Daily, il ragazzo sembra essersi ambientato benissimo nel loft di X Factor. Una buona notizia: lì dentro dovrà rimanerci per un bel po'.

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