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Michele Zarrillo, una grande festa in tre concerti

A Roma, Napoli e Milano per chiudere in bellezza il suo Vivere e Rinascere Tour

Davide Di Santo
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Una grande festa in tre concerti a Napoli, Roma e Milano, per salutare e ringraziare il pubblico. Michele Zarrillo si congeda cosi dai suoi numerosi fan, prima di una pausa per raccogliere nuove energie, stimoli e idee per i suoi futuri lavori. Non prima però di averlo incontrato per un abbraccio e un arrivederci, per ringraziarlo dell'emozionante accoglienza ricevuta durante quest'anno e mezzo straordinario e intenso. Tempo di bilanci per l'artista romano, che chiude il lungo capitolo di “Vivere e Rinascere Tour” con risultati inaspettati. Dopo 5 anni di assenza dalle scene, la risposta del pubblico è stata emozionante. Zarrillo ha vissuto un periodo di moltissime soddisfazioni e di esperienze che lo hanno arricchito - dal successo del tour teatrale del 2017, cui sono seguiti dei concerti in Europa, all'esperienza televisiva come giudice in “Ora o Mai Più” con Amadeus, che lo ha divertito, appassionato, fatto uscire dalla sua proverbiale riservatezza e dato la consapevolezza che ci sono molte esperienze diverse, da quelle musicali, che si possono vivere con serenità e senza paure. Un ottimo riscontro di pubblico ha avuto anche il recente “Passioni” (Universal), lavoro in cui il cantautore rivisitava alcuni tra i brani più amati scritti da altri grandi artisti italiani (e un paio di artisti internazionali), tra questi “Amore per te” di Mango, che ha ottenuto un buon successo radiofonico, e che presenterà dal vivo insieme a molte sorprese. La scaletta dei prossimi tre concerti di Zarrillo sarà molto ricca: oltre due ore di spettacolo, attingendo non solo dai successi del passato ma anche dal presente, che tante soddisfazioni gli ha regalato. Un'occasione imperdibile per apprezzare le sue qualità interpretative, toccanti e virtuose allo stesso tempo, oltre che le sue doti di musicista e autore. “L'esperienza dello scorso anno al Festival di Sanremo ha aperto un periodo fortunato e inaspettato” racconta Zarrillo “Dopo l'incidente di salute del 2013, veder ripartire la macchina con risultati anche migliori che in passato, mi ha rigenerato e dato tanta voglia di fare musica e di cantare. Sentire la vicinanza del pubblico in questi momenti è davvero emozionante. Nonostante la forte pressione della nostra società per l'usa e getta, cerco di resistere insieme ad un pubblico che ha voglia di resistere con me. Proprio perché non siamo così veloci come i tempi che corrono, ora ci prendiamo una meritata pausa” Sul palco con Michele Zarrillo (voce, piano, chitarra acustica ed elettrica) un eccezionale team di musicisti di altissimo livello: Alessandro Canini (batteria, percussioni, attuale arrangiatore e produttore dell'artista), Danilo Fiorucci (basso e contrabbasso elettrico), Ruggero Brunetti (chitarre elettriche, acustiche e voce), Laura Ugolini (voce), Giampiero Grani (tastiere e pianoforte), Roberto Guarino (chitarre acustiche, elettriche e voce).

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