Altri guai per Asia Argento: a processo anche per Suspiria

Deve difendersi dopo un feroce tweet contro il regista Luca Guadagnino

Un processo squisitamente mediatico con James Michael Bennett. Uno oltreoceano con il produttore Harvey Weinstein. E una disputa con i vertici di X-Factor per riappropriarsi del posto in giuria perso dopo le accuse mosse dall'attore classe 1996. Asia Argento si trova al centro di numerose battaglie. Una delle quali sta andando in scena tra i corridoi del tribunale penale di Roma. La star è infatti costretta a difendersi dall'accusa di diffamazione per un tweet decisamente forte nei confronti del regista Luca Guadagnino, reo di aver diretto Suspiria, il remake dell'omonimo film a cui lavorò nel 1977 il padre di Asia, Dario Argento. La vicenda risale al 2016. Guadagnino decide di realizzare il film originariamente ispirato al romanzo Suspiria De Profundis, di Thomas de Quincey. E immediatamente incassa una serie di insulti da Asia Argento. Su Twitter, si sa, accade un po' di tutto. E le notizie viaggiano alla velocità della luce. Specialmente quando... SE VUOI CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI