Asia Argento piange da Giletti: "È stato Bennett a stuprarmi. L'Italia mi rivuole a X Factor"
"Quando ci incontrammo in albergo gli dissi: va bene Jimmy possiamo magari fare un film insieme, posso trovarti una parte, lui si illuminò e in quel momento ci abbracciammo. Poi incominciò a baciarmi e toccarmi in una maniera che non era quella di un bambino con la mamma, ma quella di un ragazzo con gli ormoni impazziti. Aveva una pulsione sessuale nei miei confronti e sentire questa cosa da lui, che per me è sempre stato come un figlio, mi ha congelato, non me l'aspettavo". Così Asia Argento parlando di Jimmy Bennett durante l'intervista realizzata da Massimo Giletti a 'Non è l'Arena' in onda questa sera su La7. "Mi è saltato letteralmente addosso - ha dichiarato - Mi ha spogliata, mi ha messa di traverso sul letto, mi è salito sopra e abbiamo fatto sesso completo senza usare neanche il preservativo. Io ero fredda ed immobile. Dopo mi ha detto che ero il suo desiderio sessuale da quando aveva 12 anni". Asia Argento raggiunge gli studi di #nonelarena. Vi aspettiamo stasera per l'intervista esclusiva. pic.twitter.com/Ul1FNKQFPu— Non è l'Arena (@nonelarena) 30 settembre 2018 "Mi ha ferito il fatto di essere chiamata pedofila - ha detto Asia Argento nel corso dell'intervista - È uno stigma che non auguro a nessuno. Non sono sola perché ho i miei figli che hanno sofferto tantissimo per questa vicenda. Mio figlio ora vive negli Stati Uniti perché quando hanno iniziato a chiamarmi pedofila, io avevo paura del bullismo nei suoi confronti perciò ora vive in America con il padre". "Vorrei tornare ad X Factor a fare il mio lavoro, a riappropriami della mia vita - ha poi sottolineato - perché l'Italia mi vuole".