la polemica
Temptation Island, Oronzo zimbello dei social. Anche i vip lo insultano
La prima puntata di "Temptation Island" (in totale saranno 5 e la finale si svolgerà il 31 luglio) ha avuto un protagonista indiscusso, tal Oronzo ribattezzato dai social con una parolaccia in rima. Alcuni vip come Simona Ventura e Facchinetti l’hanno criticato per le frasi da maschio sciovinista e l’atteggiamento da padre-padrone con la fidanzata Valentina. Ci si è messa pure Nilufar Addati, ex trono classico e probabile partecipante della versione Vip di Temptation, che però a sua volta è stata criticata per le menzogne raccontate alla redazione di "Uomini e Donne". Oronzo Carinola, 30 anni, è partito con “basta lacrime Valentì, mi danno fastidio. C’ho la malattia delle donne” ed è finito a piangere disperato e inconsolabile come un neonato. Peccato che in mezzo ne abbia combinate di tutti i colori: alla vista delle tentatrici ruotava la testa di 360° nemmeno fosse Linda Blair nell’Esorcista. Alla vista dei suoi atteggiamenti da lumacone, la fidanzata ha finto di uscire con un tentatore e di divertirsi molto. Subito il falò di confronto con Valentina con il miserabile tentativo di crearle sensi di colpa: “Esci senza di me? Butti 10 anni di storia?”. Sfacciato e impunito. L’ha cornificata per anni e per anni è stato perdonato, l’ha lasciata a casa a scaldare il divano, mentre lui faceva “l’altra vita, quella fuori". Valentina è uscita da single, ma nella seconda puntata ci sarà un altro falò: i due torneranno insieme. E vissero felici, contenti e con le porte rialzate. Durante la prima puntata, Oronzo è stato bersagliato dai social e in un'Instagram Stories ha risposto con la raffinatezza dimostrata nel villaggio dei fidanzati: "Paradossalmente la gente che pensa di sapere sempre tutto è proprio quella che non capisce mai un ca**o…nella mia vita non ho mai giudicato e sono andato sempre avanti a testa alta". E in un post: "Parlate della mia vita perché la vostra fa ca**re al c***o". No, se ne parla perché l'ha spiattellata in tv rimediando una figuraccia nazionale. È chiaro che per far funzionare un programma simile bisogna anche selezionare i prototipi umani più discutibili, quelli più promettenti dal punto di vista dell’audience, meglio se borderline. Non vogliamo credere che gli uomini siano tutti come Oronzo, Riccardo (nella prossima puntata butta all’aria mezzo residence, nda), Gianpaolo o Michael, altrimenti come direbbe Martina: “meglio rimanere zitella tutta la vita”. Tuttavia le donne non sono esenti da colpe. È sconcertante osservare la vocazione da crocerossina di ragazze, belle, intelligenti e capaci. Si fanno calpestare come un manto d’erba fresca. Non solo perdonano i tradimenti, ma poi pietiscono letteralmente la prova d’amore mentre il fedifrago di turno l’etichetta come "rompic***na" (Michael con Lara, nda). "Temptation Island" è davvero lo specchio dell'Italia moderna? Perché se così fosse, racconta di un BelPaese fermo agli anni ’50: l’uomo cacciatore e la donna in casa a stirare le camicie mentre chiude gli occhi davanti alla macchia di rossetto. Altro che viaggio nei sentimenti, qui siamo rimasti fermi in stazione.