Lusso e shopping, tutti contro Sonia Bruganelli. La moglie di Bonolis scatena l'invidia social
Sonia Bruganelli, la moglie di Paolo Bonolis, ama ostentare e non si tira indietro nemmeno sotto la pioggia torrenziale di rimproveri (fra cui Maurizio Costanzo e Aldo Grasso) per le fotografie con cu immortala il suo lussuoso stile di vita. L'ultima immagine in ordine di tempo ritrae in primissimo piano una borsa Chanel con targa, catena, colore tra carta di zucchero, fiordaliso e blu polvere, alle spalle due flute di champagne e sullo sfondo una tigre in ottone massiccio (ci sentiamo di escludere che sia d'oro). La didascalia che accompagna lo scatto è: “The place. My favourite place”, il posto, il mio posto favorito cioè la boutique Chanel. Post troppo superficiale per essere vero, è una provocazione, un modo per stuzzicare i social come rivelò il marito Paolo Bonolis a “L'intervista” di Maurizio Costanzo. The place. My favorite place. #saturdaymood Un post condiviso da Sonia Bruganelli (@soniabrugi) in data: Giu 23, 2018 at 9:08 PDT Lo ricordano anche alcuni follower: “Paolo disse che la moglie lo fa apposta a mettere questi link per far abboccare i pesci, sarà anche vero boh, ma questo mi ha fatto riflettere e io credo che alle polemiche che fate tra cui sempre le stesse. .. io invece vi inviterei a ricambiare la provocazione con l'indifferenza e mancanza di like senza fare tanto rumore ma solo il silenzio ...non capite che tutto questo è studiato riflettete” e ancora: “Aspetta solo che qualcuno abbocchi”. C'è anche chi si innervosisce per lo spreco: “Io la trovo patetica antipatica e un pò di sano lavoro non le farebbe male e poi tutti avvocati gratis ma per piacere questo buonismo spicciolo rivolgetevi a chi veramente è in difficoltà. E non lasciatevi plagiare da questi falsi famosi solo perché sono in tv e sulle copertine delle riviste coppia amore è cosa diversa” e chi invece la giustifica: “A lei queste cose magari le regalano pure e non spende un euro perché postandole fa pubblicità ai grandi marchi. Io onestamente preferisco i suoi post a tema famiglia e figli, trovo che sia una mamma attenta e orgogliosa dei suoi figli come tutte noi mamme. Quindi continuerò a seguirla e fregarmene di quanto spende”. Posto che la Brugi lavora perché possiede la SDL2005, una società di casting e produzione, e che Bonolis è il presentatore più pagato della tv dopo anni di gavetta, ma se avesse ragione? Se davvero fosse un modo (magari poco elegante, ma non illecito) per portare alla luce l'invidia sociale? Questo post ha ricevuto 3.679 like e oltre 330 commenti, uno con la cover personalizzata del suo smartphone sul tavolino del famoso ristorante Rosati 939 like, un altro sullo shopping assurdo (il dilemma a questo punto è se ha un armadio grande o un grande armadio, nda) a Los Angeles 1790 cuoricini. Piacciono anche le foto dei figli perché sono sempre “piez e' core”, ma tutte le altre raccolgono un quarto dell'interesse dei follower. Possibile che i giudizi tranchant e le critiche nascano dalla “volpe che non arriva all'uva?”.