Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Chiambretti intervista Al Bano e lui smonta Romina

Al Bano

Giada Oricchio
  • a
  • a
  • a

Al Bano è il super ospite dell'ultima puntata di “Matrix Chiambretti” dedicata ai Mondiali in Russia: “La prima volta che rividi Romina non mi fidavo, ma mi sbagliavo. L'interesse verso di noi è troppo e il troppo storpia” rivela il cantante. Poi Chiambretti punzecchia Barbara d'Urso. Il cantante di Cellino San Marco è amatissimo nell'ex Unione Sovietica ed è amico di Putin: “Io ho semplicemente cantato e quello che ho cantato è piaciuto. Tutto qui. Sì, sono amico di Vladimir, se ti piace è così e se non ti piace è lo stesso”. Chiambretti chiede della reunion con Romina: “È stato il miracolo di Vladimir: come ha fatto a farvi ritrovare?”, ma Al Bano chiarisce: “Ma cosa c'entra lui? Ho cantato di nuovo con Romina grazie a un famoso organizzatore russo, non dovete tirare in ballo un personaggio così importante”. Il Pierino della televisione italiana asfalta la d'Urso sapendo di poter contare sulla complicità di Al Bano: “Non voglio fare Barbara d'Urso ed entrare nella vita privata delle persone però come ti sei spiegato di essere così al centro dell'interesse popolare?”. E lui: “Ti chiamerò Barbaro… non lo so quando trovi la risposta dimmela. Non lo capisco, tanto, tanto interesse e non mi piace così tanto, il giusto ok, ma tutta questa masnada di copertine è troppo e il troppo storpia”.   Il conduttore gli mostra uno stralcio dell'intervista di Romina Power a Maurizio Costanzo (“non smetterò mai di amarlo”), Al Bano sorride e si cautela: “Rimango senza parole perché secondo me sentimenti così forti sarebbe importante tenerli dentro, ma il mio pensiero non corrisponde a quello di Romina. Però è meglio parlare di amore che dell'odio che popola le cronache”, poi davanti alle dolci esternazioni della moglie durante il primo concerto insieme dopo 19 anni di lontananza ammette: “Non mi ridurre da leone a volpe di Cellino. In quelle affermazioni sei tu che te ne sei andata, ma il ritorno è sempre più dolce'non c'era niente di studiato, io non mi fidavo per niente di Romina e di quello che stava dicendo. Era la prima volta dopo 19 anni che tornavamo a calcare lo stesso palco. Ero diffidente, ma mi sbagliavo”. Chiambretti domanda: “Se rinascessi, vorresti rinascere Al Bano o Romina?”. “Sono felice di essere chi sono con i miei difetti e i miei pregi che si evincono dal canto”. Sul ritiro, l'ugola d'oro ribadisce: “Sono cosciente del fatto che i segnali che il mio corpo mi ha mandato sono molto, molto seri. Devo riassestare la macchina e quando sarà come dico io allora tornerò, non so se tra un anno o 5 mesi. Io senza cantare sto male, ma devo fermarmi”. Non può mancare un passaggio sulla trasmissione in onda su Rete 4 dedicata alla madre Jolanda: “Sì, ha parlato di donne e donnole, le donnole sono quelle che non meritano rispetto (in molti ci hanno letto una riferimento a Loredana Lecciso, nda)”. Piero Chiambretti chiosa: “Grazie per l'intervista diplomatica e anche un po' KGB”.

Dai blog