È morto Tom Wolfe, dal Falò delle vanità alla nascita dei radical chic
Addio allo scrittore e saggista padre del new journalism
È morto all'età di 87 anni lo scrittore e saggista americano Tom Wolfe. Secondo quanto riferisce il sito del Guardian, citando l'agente dello scrittore Lynn Nesbit, Wolfe è morto ieri in un ospedale di Manhattan dove era stato ricoverato per un'infezione. Viveva a New York dal 1962, quando era entrato come reporter al New York Herald Tribune. Considerato il padre del new journalism, Wolfe, al secolo Thomas Kennerly Wolfe Jr., era nato a Richmond il 2 marzo 1931. Tra i suoi libri, pubblicati in Italia da Mondadori, "Il falò delle vanità", "Un uomo vero", "Io sono Charlotte Simmons", e "Le ragioni del sangue". Sua la definizione, coniata nel 1970, di radical chic, la fortunata espressione nata per riferirsi alla "sinistra da salotto", agli esponenti della borghesia che ostentano idee radicali.