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Dopo il flop di Amici Maria De Filippi torna in Rai e rivela: "Dopo l'attentato non sono più salita in auto con Costanzo"

Ospite di Fabio Fazio a "Che tempo che fa"

Giada Oricchio
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A distanza di 24 ore dalla vittoria di “Ballando con le Stelle” su “Amici17”, Maria De Filippi torna in Rai, a “Che tempo che fa”, e si racconta a Fabio Fazio. Il conduttore prova a chiederle della sconfitta del sabato sera ma la De Filippi non concede appigli. È molto più disponibile a scherzare sul suo passato: “Agli esordi temevo l'effetto ascella pezzata” e a svelare retroscena sull'attentato di 25 anni fa in cui rimase illesa insieme al marito Maurizio Costanzo: “Da allora macchine separate”. Maria De Filippi è un caso buffo assai. La voce da “buttafuori di una discoteca fiorentina” (la stessa di chi scrive, nda), la figura longilinea, i capelli biondi corti sulla nuca, il modo di esprimersi laconico, quasi da “tavola sinottica” (se non si comprendono i concetti quando li spiega MDF allora si è duri come il marmo di Carrara) l'hanno resa un'icona della televisione. Meglio: un'apparizione luminosa e rassicurante, da beata. Sui social, si sprecano meme e gif “vorrei Maria sempre con me per insegnarmi la vita”. Anche colleghe del mondo dello spettacolo la osannano pubblicamente, vuoi per il coraggio di ripescarle dall'oblio, vuoi per l'intuizione di dar loro una chance. “Una donna straordinaria” dice di lei la Ventura, “Quando Maria mi ha chiamato non ho saputo dire di no” ha dichiarato Heather Parisi che odia i talent, la televisione, il telecomando e pure la parabola, ma è arrivata dal Giappone per fare la giurata ad “Amici”. C'è la fila come davanti alle paste della domenica per lavorare con Maria e garantirsi un posto al sole. Eppure quell'ala protettrice dell'Oltrepò Pavese racconta di essere “banale”, svela a Fabio Fazio che il “carrarmato” è di cartapesta, è una scenografia di Cinecittà. Maria De Filippi è empatica, spiritosa, sincera: fa quel tipo di programmi perché le piacciono (ed evidentemente garbano a un minimo di 2.500.000 telespettatori fino a 5 milioni e passa), non sale più in auto con Maurizio a causa dell'attentato di mafia, da giovane ha “sbarellato” e d'estate non guarda Mediaset. Fazio l'ha accolta così: “Sabato sera, ieri, eri in onda con Amici, forse non la collocazione giusta”, ma Maria glissa. È provata e soprattutto dispiaciuta perché sentiva che avrebbe perso la sfida Auditel e moderna Cassandra aveva avvertito inutilmente Canale 5. Fazio stempera: “Hai paura dell'aereo e lo hai preso per venire qui”, “Una volta no, ho iniziato ad avere paura d'improvviso”, “Bello sapere che c'è qualcosa che ti fa paura, sembri così solida”, “No, è finto, assolutamente finto. Io ho duemila paure. Da piccola avevo tanta paura del buio, volevo sempre la lucina. Io non sono rock come la Bertè, sono banalissima, ti giuro”. Fazio le ricorda il periodo rock in giovane età: “Ma avevo 17-18 anni, ero una deficiente che quando andava in discoteca per sciogliersi beveva un po' di alcool. Se quelle stupidaggini non le fai a quell'età lì quando le fai? Oggi sono astemia”, “Facevi i bagordi?”, “No, no, facevo le mie cose. Avevo una vespa 50 e ci avevo montato un motore 125 poi fui beccata e ritornai al 50”. La De Filippi svela anche di aver avuto il suo primo motorino a 9 anni: “Lo dico, tanto il reato sarà prescritto. Lo chiesi a mio padre in cambio dell'operazione alle tonsille. Ero la sua cocca e mi accontentò. Era bruttissimo, si chiamava “Giulietta” e faceva 30 all'ora”. Il conduttore scivola morbido sul lavoro: “La televisione non ti fa paura per niente, sei fra le poche persone che costruisci la televisione”, “Sì, mi piace più il ruolo di autrice che di conduttrice. Vedi questa foto degli inizi? Sotto la giacca avevo maglietta della salute e quattro alette pieghevoli da mettere sotto le ascelle. Avevo il terrore di sudare. Io non sudo nella vita, eh! Ma avevo il terrore dell' ‘ascella pezzata' e stavo sempre in una posizione beota”. Fazio: “So che d'estate guardi programmi stranieri”, “Sì ma sono in una posizione scomoda a dire cosa guardo perché lavoro a Mediaset e diciamo che d'estate il palinsesto Mediaset non è propriamente così ricco... d'inverno guardo solo quello (ride, nda), ma d'estate no”. E' la seconda volta in meno di una settimana che la moglie di Costanzo si leva sassolini dalla scarpa nei confronti dell'azienda di Cologno Monzese (la prima verso il direttore di Canale 5 Scheri: “Sono 4 anni che chiedo una collocazione diversa dal sabato per Amici ma non mi accontentano”). Il conduttore gioca su Maurizio Costanzo: “Guarda la tv con te?”, pronta la battuta: “No, si alza presto al mattino. Nuota, soprattutto a delfino”. Per Fazio è il momento di riprovarci: “Tu senti il presente. Ieri sera è andato in onda Amici, in una giornata difficile come quella del sabato per i giovani, per i ragazzi che sono fuori (stesse parole usate dalla De Filippi nella conferenza stampa di presentazione del talent, nda), ma tu riesci a parlare con le nuove generazioni ed è strano perché non guardano la tv”, “Infatti chi ha 18-20 anni non la guardano molto. La fruiscono in maniera diversa dagli adulti. I ragazzi mi divertono molto, quella trasmissione (Amici) ha 17 anni e ogni anno le storie cambiano”. Insomma, sugli ascolti e il mancato successo su Milly Carlucci è una sfinge. Si passa oltre e la De Filippi rende noto che il famoso “scalino” è nato per pura coincidenza: registra tre puntate di UominieDonne in un pomeriggio, il tempo è tanto e così per ascoltarli (come fosse una spettatrice qualunque e non conduttrice) ha iniziato a sedersi sulle scale in compagnia dell'astuccio delle scuole medie contenente le caramelle. Fazio: “Tu sei brava, in televisione fai cose che non si dovrebbero fare, mangi le caramelle, non guardi in telecamera, fai le pause, vai avanti e indietro” e quella con disarmante sincerità: “A volte a UominieDonne porto pure la merenda! Ma è la normalità. Ti dico la verità, ci sono mie colleghe bravissime che ammiro perché fanno delle cose che io nella mia vita mai potrei fare. Parlo della postura. Vedi? Sono seduta su questa poltrona e dopo un po' mi verrebbe di scivolare, invece alcune mie colleghe che qui starebbero sedute in pizzo e inarcherebbero la schiena, si metterebbero di tre quarti e possibilmente inclinerebbero la testa e il collo verso l'alto (il riferimento è a Barbara D'Urso?). A “C'è Posta per Te” non riuscirei mai a raccontare la storia se non camminassi perché mi vergognerei. Non guardo in telecamera e non ho il monitor perché mi fa impressione. Se avessi la percezione di me, scapperei”. Fazio tocca la vita privata partendo dai complimenti a Costanzo che ebbe l'intuizione di far condurre un programma alla neo sposa: “Cosa ti fa arrabbiare di lui?”, “Che è bugiardo. Bugiardo, bugiardo. La nutrizionista gli ha concesso il gelato al cioccolato senza latte solo la sera e io ho scoperto che tiene un'altra scorta in ufficio. Quindi lo mangia a pranzo e cena”. Il conduttore ricorda che 25 anni fa, insieme a Costanzo scampò a un attentato di mafia a Roma e la “Sanguinaria” si lascia andare ad ammissioni choc: “Ho avuto paura per due anni. Quando scoppiò la bomba, io non lo capii. Arrivò una trave fra me e Maurizio, io liberai il cane perché volevo che vivesse. Scesi dalla macchina, vidi che stavano tutti bene e facemmo l'autostop per tornare a casa. Chiamai mio padre e lo rassicurai: ‘stiamo bene, se senti qualcosa è perché è scoppiata una caldaia al nostro passaggio'. Quando mi sono resa conto, per un anno a quell'orario mi svegliavo, ero un grilletto. Mi sono anche convinta di aver visto l'attentatore perché uscendo dal teatro Parioli incrociai lo sguardo insistito di un ragazzo. Non lo riconoscerei mai, ma ero convinta. Ho fatto ipnosi e sono riuscita a recuperare una certa normalità. Ogni macchina che vedevo per me era una bomba. Ho chiesto a lui di non occuparsi più di mafia e per un bel po' di tempo lo ha fatto. Ho promesso a mio padre che non sarei mai più salita in auto con Maurizio e non ci sono mai più salita. Se devo dirti la verità, non so come Maurizio abbia riparlato di mafia. Io avrei chiuso lì”.   Tornando alla televisione, la De Filippi riconosce: “C'è Posta per Te è il mio cuore, Amici sono le mie gambe. Non si possono paragonare”, “Siete severi, eh, ieri sera ho visto un pezzo, ho guardato tutti e due (cioè Ballando, nda)”, “Sono severi, la Celentano soprattutto”, “Siete in diretta quest'anno”, “Sì, la Celentano è troppo severa, troppo”. Sul resto, MDF è un astuto muro di gomma. Chiosa su Sanremo: “No, Maurizio non è mai stato geloso dei miei successi, mai. Sanremo l'ho fatto una volta e sono contentissima così”. Quando la De Filippi parla dà l'impressione di gradire conferme e consenso alle sue idee, come se si sentisse rafforzata e a sua volta “protetta”. Una donna intelligente, ipersensibile con umane fragilità, ma non una sprovveduta. Dosa abilmente sincerità umana e frecciatine lavorative. La “banalità” di una persona perbene.  

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