il caso
"Ballando con le stelle", Akash chiede scusa. Ma Selvaggia Lucarelli non perdona: "Sei un paraculo"
Scende in pista e chiede (di nuovo) scusa davanti alle telecamere ma stavolta alla sua città, Verona. Akash Kumar, il modello indiano che, in gara a "Ballando con le stelle", è finito nell'occhio del ciclone dopo la scoperta delle false identità utilizzate sui social network, prova a porre rimedio e a placare la bufera esplosa la scorsa puntata dopo le accuse di razzismo contro Verona. A smascherare il giovane dai mille nomi, in base alle apparizioni tv, era stata la giurata di Milly Carlucci, Selvaggia Lucarelli, a cui inizialmente Akash aveva negato tutto. Poi, il tentativo fallito, di correre ai ripari, quelle scuse chieste con poca convinzione e l'offesa pesante alla sua città ("L'ho fatto perché a Verona sono di destra..." ndr) talmente inaccettabile da scatenare anche la criminologa Bruzzone. Il modello indiano balla bene (anche se non dà il meglio di sé) e la giuria si spacca. Prova per l'ennesima volta a chiedere scusa ma la Lucarelli lo fa a pezzi. "Prima sei aggressivo, oggi stai zitto - esclama - Per la prima volta la considerazione che ho di una persona influisce anche sul voto dell'esibizione". Così, nonostante una performance sufficiente con la maestra Veera Kinnunen, la blogger gli molla un 5. La giuria è divisa e Fabio Canino lo difende: "L'ultima volta è stato criticato perché ha parlato, oggi è stato zitto e non va bene". "In questa trasmissione escono fuori personaggi, noi dobbiamo capire ancora qual è il tuo", ribadisce la Lucarelli. Sono d'accordo con lei il direttore Sandro Mayer e la criminologa Bruzzone che, lapidaria, aggiunge: "Forse non è così importante saperlo".