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Striscia la Notizia insiste su Flavio Insinna: "Nella sua biografia bullismo e violenza"

Davide Di Santo
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Nel silenzio del diretto interessato continua il martellamento di Striscia la Notizia su Flavio Insinna. Il tg satirico di Mediaset, e diretto concorrente in palinsesto di Affari Tuoi prima della cancellazione del programma dei "pacchi", ha pronto per stasera un altro servizio dopo i fuori onda in cui Insinna strigliava i suoi collaboratori e insultava ("Nana di m..., una str...", da prendere a "colpi nel basso ventre") una concorrente del programma rea, a suo dire, di una modesta resa spettacolare. Questa sera a Striscia la notizia verranno letti alcuni passaggi del libro di Flavio Insinna "Neanche con un morso all'orecchio" (pubblicato nel 2012 dalla Mondadori), annuncia il programma di Antonio Ricci con una nota: "Paragrafi scritti, meditati, corretti e confermati, certo non il frutto di uno scatto d'ira improvviso. Parole piene di violenza anti-femminile molto simili a quelle registrate durante le sue sfuriate in studio davanti al pubblico di Affari tuoi". Il passo in questione parla di un'infermiera bassa e indisponente, e la reazione del protagonista: "Arriva alla sua auto, apre lo sportello e non fa in tempo a salire, arrivo da dietro, la prendo per il collo e le sbatto la faccia contro la sua automobilina nuova nuova, comprata in sedici comode rate. Perde sangue dal naso, ma non è svenuta. La giro verso di me perché mi guardi dritto in faccia. 'Oh, mi senti? Allora senti bene brutta testa di c..., non ti azzardare mai più a lasciarmi fuori dalla stanza di mio padre. Il regolamento te lo ficchi dritto su per il c... e vedrai che provi anche un po' di piacere… Ce l'hai un padre?… Rispondi brutta nana str...!'".  Secondo Striscia dietro allo sfogo contenuto nel libro ci sarebbe "Un bullismo, una violenza verso le donne che si spinge sino al femminicidio, un atteggiamento davvero ingiustificabile. Ma non molto lontano dalla frase di Insinna registrata in studio in cui, parlando della concorrente Rosaria Maria Seracusa, ha detto: 'La si porta di là, la si colpisce al basso ventre e dici: adesso tu rientri e giochi! Perché è Raiuno non è Valle D'Aosta News mor... tua!'".  "Io continuo a ritenere più oscene le puntate trasmesse di Affari tuoi degli sfoghi di Insinna, per quanto fatti in studio davanti al pubblico", rincara la dose Antonio Ricci, ideatore e autore di Striscia la notizia. "Il gioco dei pacchi era qualcosa di veramente ignobile per la Rai. Il messaggio del servizio pubblico era questo: puoi non saper fare niente, non devi impegnarti, basta aprire il pacco e vinci 500.000 euro. Un Rai Educational andato in onda per troppi anni e con troppe complicità".

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