Morgan condannato a tre mesi

Marco Castoldi, in arte Morgan, è stato condannato il 23 aprile dal giudice Federica Centonze a tre mesi, ma con pena sospesa, per un oltraggio a pubblico ufficiale avvenuto quattro anni fa in occasione dell’arresto di un uruguaiano arrestato per spaccio di stupefacenti e comunque in seguito assolto. «All’inizio quando siamo intervenuti, si era ritratto, poi, quando ha compreso che eravamo poliziotti, si è messo davanti alla macchina di servizio, e ha cominciato a inveire contro di noi», ha dichiarato uno degli agenti in aula. Le parole usate sono facilmente intuibili, accompagnate dalla lamentela: «state sempre sotto casa mia, andate ad arrestare i trafficanti, qui trovate poca roba». Il tribunale ha stabilito un risarcimento di due mila euro ciascuno ai due agenti, assistiti dall’avvocato Monica Gnesi. Il cantautore, che non ha mai nascosto il suo ricorso alle droghe con affermazioni plateali già arrivate alla ribalta della cronaca, ha diritto a 15 giorni di tempo per ricorrere in appello alla sentenza.