I Goonies tornano in vita, confermato il sequel del film cult

Non averlo visto è quasi come dire non aver vissuto a pieno la propria infanzia. I Goonies rappresenta uno di quei film che ha segnato una generazione, una vera e propria icona degli anni '80. Nella storia raccontata dalla pellicola del 1985, i Goonies sono un gruppo di ragazzi che rischia di rimanere senza una casa per colpa di imprenditori intenzionati a comprare il terreno per costruire un club di golf. Per tentare di risolvere la questione, Mikey (Sean Astin), suo fratello (il candidato all'oscar Josh Brolin) e i suoi amici, decidono di partire alla ricerca del leggendario tesoro di Willy l'Orbo, seguendo le indicazioni di una vecchia mappa trovata in soffitta.Ed è proprio dalle labbra di Richard Donner, regista della pellicola, che arriva la notizia secondo cui il sequel dei Goonies è in lavorazione. Un fulmine a ciel sereno, una dichiarazione inaspettata che ha fatto subito il giro del web e oltre. Donner, 83 anni, regista del film originale dell'85 con Sean Astin, intervistato a Beverly Hills qualche giorno fa, ha confermato che si sta lavorando al seguito del film. Alla clamorosa rivelazione, Donner ha aggiunto che spera di riuscire a coinvolgere tutto il vecchio cast, anche se non ha rivelato nulla riguardo a come verrebbero inseriti nella storia i vecchi personaggi, se in un plot cronologicamente realizzato trenta anni dopo la prima avventura o se gli attori parteciperebbero solo in un cameo. Non è la prima volta che si parla di un sequel. Precedentemente lo stesso Donner non era d'accordo con l'idea di realizzare un seguito; era il 2010, e le parole del regista erano state: "Non credo che ci sarà un sequel. Non vorrei, semmai mi andrebbe di vedere qualcosa di nuovo e fresco". A quel tempo il regista sperava in un musical a Broadway ispirato proprio ai Goonies, ma l'idea non ha mai il volo. Riguardo a un secondo film, invece, aveva parlato delle difficoltà di trovare un altro soggetto che facesse seguito alla storia originale, girato da registi come Chris Columbus e Steven Spielberg, rispettivamente sceneggiatore e produttore della prima pellicola.