Chagall e Matisse sconosciuti nel Tesoro di Hitler
I quadri scoperti tra le 1.500 opere confiscate dai nazisti durante il Terzo Reich ritrovate in un appartamento di Monaco di Baviera
Ci sono anche un quadro di Marc Chagall e uno di Henri Matisse finora sconosciuti fra le circa 1.500 opere confiscate dai nazisti durante il Terzo Reich ritrovate in un appartamento di Monaco di Baviera. A riferirlo è la procura di Augusta, che nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta oggi ha confermato la notizia del ritrovamento del tesoro di enormi proporzioni, che era stata rivelata qualche giorno fa dal settimanale tedesco Focus. Il procuratore Reinhard Nemetz, parlando con i giornalisti, ha spiegato che i dipinti, 121 con cornice e 1.285 senza, sono in buone condizioni. Gli autori delle opere spaziano da Pablo Picasso a Marc Chagall, da Max Liebermann e Ernst Ludwig Kirchner. E poi ancora quadri di Henri de Toulouse-Lautrec, Gustave Courbet, Auguste Renoir e Canaletto. L'opera più antica risale al XVI secolo. Gli investigatori spiegano di avere «prove concrete» che almeno alcuni dei capolavori sono stati sequestrati dai nazisti togliendoli ai loro proprietari, alcuni rientrano nei quadri classificati nel Terzo Reich come 'arte degeneratà e sequestrati dai musei tedeschi nel 1937 o poco dopo. Per «arte degenerata» si intendono opere perlopiù moderne o astratte realizzate da artisti che il regime di Adolf Hitler riteneva avessero caratteristiche «devianti», spesso attribuite alla corruzione ebrea, che potevano influenzare negativamente i cittadini. Le autorità stanno indagando per capire se l'uomo sospettato nel caso possedesse i quadri illegalmente o meno. La sua identità non è stata resa nota e gli inquirenti hanno detto di non sapere dove si trova, ma la rivista tedesca Focus aveva rivelato che si trattava di Cornelius Gurlitt, oggi 80enne, figlio del commerciante di oggetti d'arte Hildebrand Gurlitt, il quale a sua volta alla fine della seconda guerra mondiale avrebbe fatto credere che le opere erano state distrutte nei bombardamenti del 1945 su Dresda.