Italiani e turisti adorano l’arte sotto le stelle
Il terzo appuntamento di «Una notte al museo», manifestazione organizzata dal Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo e che in questa edizione ha coinciso anche con le «Giornate europee del patrimonio», ha registrato un'altissima affluenza: oltre 37 mila visitatori in 4 ore, soprattutto giovani sotto i trent'anni, che hanno privilegiato l'orario notturno per le loro visite. Il picco di affluenza dalle 20 alle 24 si è verificato nei siti che all'apertura serale straordinaria hanno associato spettacoli di musica, danza e teatro, in collaborazione con la Direzione Generale per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale, che hanno saputo intercettare la crescente voglia di cultura dei cittadini. All'iniziativa hanno aderito anche molti Comuni con i siti di loro competenza. In Campania, alla Reggia di Caserta c’è stato il picco massimo con 3.335 visitatori. «Tutti gli eventi che si sono tenuti nei musei aperti di sera - ha commentato con soddisfazione il Direttore Generale per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale del MiBACT, Anna Maria Buzzi - sono stati realizzati grazie alla generosa collaborazione delle tante associazioni culturali e degli artisti che hanno arricchito con le loro performance, le aperture straordinarie serali dei musei aderenti ad "Una notte al museo". Molti anche i comuni che hanno aderito aprendo gli scrigni del loro patrimonio con un effetto di vero e proprio contagio che si è diramato su tutto il territorio».