Carlo Verdone a tutto tondo su Sport, Fori ed economia
«In questo momento turismo e cultura sono l'unica risorsa di questo paese, perche' l'industria l'abbiamo svenduta». Parole di un frizzante Carlo Verdone, che ha pronunciato a margine della presentazione della fondazione «Insieme contro il cancro» per la quale è membro del comitato d'onore. Rispondendo ai cronisti che gli chiedevano un commento a proposito della protesta annunciata dai registi che parteciperanno al Festival di Venezia contro gli scarsi finanziamenti del tax credit (i registi hanno annunciato che usciranno dalle sale se vedranno anche un solo esponente politico, ndr ), Verdone ha ricordato che «cultura è Pompei, dove crolla un pezzo ogni giorno. Ma con la cultura si mangia e tra poco tempo - ha osservato - si mangerà solo con quelli. Quindi bisogna cercare di fare qualcosa per questo». SPORT E STADI Sullo sport ha commentato: «Parlare di un nuovo stadio a Roma, francamente, non mi sembra una grande priorità in questo momento. Abbiamo un'emergenza asfalto che riguarda tutta la città, stiamo in una situazione talmente grave, in cui abbiamo una mancanza di personale negli ospedali e di posti letto. È vero che la medicina ha fatto dei passi avanti, che siamo all'avanguardia, ma in tante altre cose non lo siamo per niente. Si, lo stadio è importante, ci pensassero i privati però e non levassero i soldi ai cittadini che già sono tartassati per non avere dei servizi che, invece, dovrebbero ricevere», ha continuato il regista. CARTELLE DI EQUITALIA Carlo Verdone ha commentato anche tematiche economiche: «Basta - ha detto - con queste tasse basta con queste cartelle di Equitalia che arrivano ogni giorno. Io, sinceramente, ne ricevo 7 al mese, non ne posso più, sono cose che ho già pagato ma ogni volta è un colpo. Io ho sempre pagato, sono stato tante volte verificato come i miei colleghi, perché ritengo giusto che sia così. Però, chi non ha la fortuna di guadagnare quanto guadagno io, pretende dei servizi che non ci sono. Dallo Stato vogliamo questo». PEDONALIZZAZIONE FORI IMPERIALI La pedonalizzazione dei Fori Imperiali, annunciata dal neo sindaco di Roma, Ignazio Marino, porterà a «vantaggi e svantaggi», secondo Carlo Verdone. Rispondendo ai cronisti, l'attore ha affermato che la pedonalizzazione «potrebbe avere anche degli svantaggi per i residenti della zona. Avrebbe indubbiamente anche dei vantaggi - ha aggiunto - dal punto di vista della conservazione del nostro patrimonio artistico, tenendo conto che ogni settimana cade un pezzo di Colosseo. Farei una deroga - ha concluso - forse solo per i taxi».