Mostra di Venezia, Bertolucci presidente della giuria
Il regista è alla sua seconda volta: «Accetto con allegria»
È Bernardo Bertolucci la personalità chiamata a presiedere la Giuria internazionale del Concorso della 70ma Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia (28 agosto - 7 settembre 2013), che assegnerà il Leone d'oro per il miglior film e gli altri premi ufficiali. La decisione è stata presa dal Cda della Biennale presieduto da Paolo Baratta, su proposta del Direttore della Mostra Alberto Barbera. «Ho accettato con allegria di presiedere la giuria della settantesima Mostra internazionale cinematografica di Venezia - ha dichiarato Bernardo Bertolucci - In una manciata di giorni mi si regala la possibilità di vedere quanto di più interessante sta accadendo nelle cinematografie di tutto il mondo. Il mio amico cinefilo Alberto Barbera riesce a infilarsi nelle nicchie cinematografiche più misteriose dei più misteriosi paesi del mondo». «È la mia seconda volta - sottolinea Bertolucci - Nel 1983 la Mostra celebrava la sua 40a edizione. La mia giuria, composta quasi tutta di registi non poteva che premiare Jean-Luc Godard, a cui tutti noi dovevamo tanto e che non aveva mai avuto un premio importante nella sua vita. Allora ai film chiedevo sorpresa e piacere. Non sono molto cambiato». «Pochi registi, al pari di Bertolucci, sommano alla lunga esperienza il fatto di vivere un presente cinematografico in cui agiscono con le loro opere, di cui si interessano (esercitando un'inesausta curiosità) e di cui si preoccupano, perchè scovare e portare all'attenzione ciò che di vitale si sta muovendo e ciò che di bello sta magari esplodendo, è tra i migliori servizi che il cinema possa fare a se stesso ha dichiarato il Direttore della Mostra Alberto Barbera - Anche per questi motivi, Bertolucci è il Presidente ideale per il ruolo importante e delicato che ha generosamente accettato di ricoprire». Bernardo Bertolucci può essere considerato il regista italiano in attività più celebre al mondo, e uno dei più influenti della storia del cinema. Nelle importanti ricorrenze della Mostra di Venezia - come la 70ma edizione di quest'anno - Bertolucci è sempre stato vicino al più antico fra tutti i festival cinematografici. Nel 1983 Bertolucci è stato Presidente della Giuria del Concorso della 40a edizione della Mostra, che ha assegnato il Leone d'Oro a Prènom Carmen di Jean-Luc Godard. Nel 2003, alla 60a edizione della Mostra, ha presentato The Dreamers. Nel 2007 gli è stato attribuito il Leone d'Oro del 75°, premio istituito per celebrare i 75 anni della Mostra (dalla prima edizione del 1932). Bertolucci esordì come regista proprio a Venezia con La commare secca (1962), e l'anno prima era stato alla Mostra come aiuto regista dell'esordiente Pier Paolo Pasolini con Accattone (1961). In seguito, altre importanti opere di Bertolucci sono state presentate in prima mondiale al Lido: Partner (1968), Strategia del ragno (1970), La luna (1979) e appunto The Dreamers (2003). Nel 2011 Bertolucci ha consegnato il Leone d'oro alla carriera a Marco Bellocchio. Con la sua prestigiosa filmografia, Bertolucci ha ottenuto premi e consensi nei principali festival. Ha stabilito un primato assoluto per un film europeo, aggiudicandosi 9 Oscar con L'ultimo imperatore (1987), primo e unico film italiano a riceverlo per la miglior regia.Il suo più recente capolavoro, Io e te (2012) ha riscosso uno straordinario successo di critica e pubblico al Festival di Cannes, che nel 2011 aveva attribuito a Bertolucci la Palma d'oro alla carriera. A Io e te è stato assegnato il Nastro d'argento dell'anno 2013 del Sindacato Giornalisti Cinematografici Italiani. Nella serata conclusiva della prossima 70. Mostra (7 settembre 2013), la Giuria internazionale di Venezia 70, presieduta da Bernardo Bertolucci e complessivamente composta da 9 personalità del cinema e della cultura di diversi Paesi, assegnerà ai lungometraggi in Concorso i seguenti premi ufficiali: Leone d'Oro per il miglior film, Leone d'Argento per la migliore regia, Gran Premio della Giuria, Premio Speciale della Giuria (nuovo riconoscimento), Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile, Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile, Premio Marcello Mastroianni a un giovane attore o attrice emergente, Premio per la migliore sceneggiatura. È esclusa la possibilità di attribuire degli ex aequo, con la sola eccezione delle Coppe Volpi e del Premio Marcello Mastroianni. Inoltre, uno stesso film non può ricevere che uno solo dei premi previsti dal Regolamento. Tuttavia, in casi particolari e sentito il parere del Direttore della Mostra, la Giuria potrà premiare con la Coppa Volpi e con il Premio Marcello Mastroianni anche attori o attrici di film premiati con il Leone d'Argento, il Gran Premio della Giuria, il Premio Speciale della Giuria, il Premio per la migliore sceneggiatura.