Casaidea, la mostra dell'abitare è alla Nuova Fiera di Roma

Oggetti d'arredo e design si mettono in mostra in quattro padiglioni a tema dal 20 al 28 aprile.

Viva il comò della nonna. E la vecchia lampada, i cappelli retrò e tutto l'insieme di quegli oggetti e complementi d'arredo che nel nome del design, dal 20 al 28 aprile, si mettono in mostra a Casaidea, la Mostra dell'Abitare alla Nuova Fiera di Roma. Tira aria di fresco e moderno nei quattro padiglioni dedicati ai vari ambienti della casa, dal bagno alla cucina, dal salotto alla zona notte. Ce n'è per tutti. Ma ce n'è soprattutto per chi sceglie di vivere nella casa del futuro. Tra le innovazioni tecnologiche presentate dai giovani ingegneri dell'Università di Tor Vergata alle soluzioni di design creato con nuovi materiali eco-compatibili, si fa largo il riciclo, il fatto a mano e la robotica. Chi vuole la casa smart e interattiva, partecipi alle lezioni introduttive sull'uso del sistema Arduino (domenica ore 16). Somiglia a una centralina pensata per hobbysti, ma questo microcontrollore è diventato lo strumento principe di questa ondata di innovazione: ha di bello che mette in collegamento fra loro oggetti di casa in modo intelligente. Ad esempio, se non volete far appassire il ficus nel salone, durante il periodo di vacanza, il sistema Arduino permette alla pianta di innaffiarsi da sola. Tramite dei sensori, Arduino rileva quando la terra è asciutta e rilascia la quantità d'acqua programmata. Ma non finisce qui. Volete comandare a distanza, mediante il vostro braccio, l'accensione della televisione? Giuseppe Ferrò ha inventato il robot che fa per voi. Sulla stessa linea, anche l'invenzione di Federica Medici che, partendo dai segnali elettrici prodotti dai muscoli del nostro corpo, presenta in mostra un robot manipolatore. Si basa sullo stesso principio usato per l'Elettromiografia (tecnica diagnostica usata soprattutto in campo neurologico e ortopedico), solamente che in questo caso i miosegnali comunicano a un computer e sono in grado di gestire un televisore, comandare un impianto domotico o pilotare la carrozzina per un disabile. È l'arredo futuristico e sempre più intelligente che porta la firma dei laureti presso la Facoltà di Ingegneria di Tor Vergata che presentano “La casa programmabile”. Per una abitazione smart e interattiva, scavalcando le barriere del tempo e dello spazio, a Casaidea si fanno largo i giovani con Smart Place, un'area sempre in movimento in cui arte, musica, cibo e design si intrecciano con manualità artigianale e lavorazioni high tech, per pezzi e complementi d'arredo dalla veste estremamente contemporanea. Casaidea ospita, in un'area a loro dedicata, gli studenti del corso di Industrial Design dell'Accademia delle Arti e Nuove Tecnologie di Roma, un'occasione di collaborazione, di ricerca e studio sulle nuove tendenze del living e del saper fare diffuso. L'appuntamento con i giovani laureati in Habitat & Design dell'Istituto Quasar di Roma è invece in “piazza”, dove presentano sette storiche fontane della capitale disegnate a mano in 3D. Per viaggiare accompagnati da preziose didascalie che raccontano l'origine di capolavori simbolo della città eterna, come la Fontana dei Quattro Fiumi, la Fontana del Tritone o Fontana Campitelli. In tema di classico e di patrimonio, poteva mancare l'espressione della tradizione dell'industria italiana? Ci pensa la Camera di Commercio e Unioncamere, a presentare lavori creati con legni pregiati, colori naturali e intarsi fatti a mano, caratteristiche dei maggiori produttori nazionali, apprezzati in tutto il mondo. La mostra è aperta con il seguente orario: 16-21 giorni feriali (ingresso gratuito); 10-20 sabato e festivi (ingresso 8 euro).