Di Pietro ricoverato in una clinica romana

Il conduttore di "Occhio alla spesa" è stato momentaneamente allontanato dalla Rai: motivo sarebbe la pubblicità occulta contenuta in tre puntate della trasmissione da lui condotta su Rai1

Alessandro Di Pietro è stato "momentaneamente allontanato" dalla Rai. Il motivo sarebbe la pubblicità occulta contenuta in tre puntate della trasmissione da lui condotta «Occhio alla spesa» in onda ogni mattina su Rai1. Dal prossimo lunedì 8 aprile «Occhio alla spesa» non sarà più in palinsesto. E già ieri, venerdì, senza preavviso, non è andata in onda. Il conduttore ha ricevuto, ieri pomeriggio, da parte della Rai la comunicazione dell'allontanamento (non del licenziamento, puntualizzano fonti a lui vicine). A tal proposito l'avvocato Adriano Izzo comunica «che ha avuto mandato dal dottor Di Pietro di impugnare nelle sedi competenti il provvedimento Rai in quanto del tutto illegittimo e arbitrario, oltre che basato su pretesi indizi del tutto inconsistenti, se non addirittura falsi». Nella nota del legale, tra l'altro si legge che «Di Pietro respinge fermamente e con sdegno l'accusa di aver percepito denaro per fare pubblicità occulta nel corso delle tre puntate imputate. A tal riguardo il conduttore ha già provveduto a presentare alla Procura Della Repubblica sette querele per diffamazione contro gli organi di stampa e testate on line che hanno scritto tali infamanti accuse». Ma c'è di più: la notte tra giovedì e venerdì Di Pietro è stato colpito da un malore di natura cardiaca che lo ha costretto al ricovero e al riposo assoluto in una clinica romana. Per questa ragione non avrebbe potuto andare in onda venerdì mattina. E quindi, continua la nota del legale, «il malore non è assolutamente da collegarsi alle suddette vicende che gli sono state, invece, prudentemente sottoposte solo durante la giornata». La Rai a proposito non fa alcun commento. A parlare è la soppressione della trasmissione di cui Di Pietro è stato ideatore, autore e conduttore, che in passato era già stata ridimensionata.. Ma la decisione dell'allontanamento sarebbe stata presa dall'azienda di viale Mazzini dopo aver visionato il provvedimento con cui l'Antitrust l'ha sanzionata per pubblicità occulta in tre puntate del 2012. Secondo questo provvedimento Di Pietro avrebbe elogiato in maniera eccessiva un determinato tipo di pasta per diabetici in tre puntate di «Occhio alla spesa».Una di queste sarebbe del 9 gennaio 2012. Le altre due del 24 aprile e 28 maggio dello scorso anno. Di Pietro, attraverso fonti a lui vicine, fa sapere che tutto sarà chiarito