Berlinale
Riappare in «Dark Blood» River Phoenix L'attore, fratello maggiore di Joaquin candidato all'Oscar, è scomparso anni fa Nel film anche Pryce e Davis
Berlino - River Phoenix, la star ribelle scomparsa a 23 anni nel 1993 per un cocktail di droghe, è riapparso sul grande schermo nel suo ultimo film «Dark Blood», presentato fuori concorso alla Berlinale vent'anni dopo essere stato girato. Il film, girato nello Utah e in Nuovo Messico, mostra le ultime immagini di River, che morì tragicamente 10 giorni prima che finissero le riprese. Il regista olandese, George Sluizer, che oggi ha 80 anni, ha ripreso i lavori nel 2009 ed è ricorso a dei fotogrammi fissi per narrare le scene mancanti. Il lungometraggio racconta la storia di Boy (River Phoenix), un giovane vedovo che vive in un impianto nucleare e aspetta la fine del mondo. Boy finisce per aiutare una coppia benestante (Jonathan Pryce e Judy Davis), che rimane in panne con l'auto nel deserto, salvo poi farli prigionieri. Pryce ha reso omaggio all'attore in conferenza stampa a Berlino: «L'ho trovato uno straordinario giovane uomo, non posso credere che allora avesse solo 23 anni». Sluizer era solito chiamarlo «attore gentile» e River una volta gli aveva detto che lavorava con un regista «vecchio» come lui, perchè «rispettava la gente più grande, perchè più saggia e con più esperienza». La famiglia Phoenix non ha voluto partecipare al progetto, ma la madre ha fatto i suoi auguri al lungometraggio. River è il fratello maggiore di Joaquin Phoenix, candidato all'Oscar per il suo ruolo nel film ispirato a Scientology «The Master».