Girato a Roma con Hauer e Vaporidis

Leather»,sia perché è il primo film tratto dallo scrittore cileno Bolaño sia per l'interpretazione da premio di Rutger Hauer. Non era certo facile rendere al cinema l'atmosfera dei libri di Bolaño, ma Alicia Scherson è riuscita a catturarne lo spirito grazie anche alla sensualità fresca e spontanea dell'attrice Manuela Martelli e alla bravura di Rutger Hauer. «Il futuro» è stato inoltre girato a Roma e Alicia Scherson, pluripremiata regista cilena, vincitrice nel 2005, con «Play», premio per la migliore regia al Tribeca Film Festival, ha diretto un cast internazionale: Rutger Hauer, Nicolas Vaporidis, la cilena Manuela Martelli (già protagonista di «Sonetaula» di Salvatore Mereu), e il giovane italiano Luigi Ciardo. Il film è tratto dall'ultimo romanzo di Roberto Bolaño «Un romanzetto canaglia» (Sellerio Editore) ed è il primo e unico film tratto da un suo romanzo. Scritto dal grande autore cileno (in molti paesi si parla di bolano-mania) durante un soggiorno a Roma, è ambientato nella capitale italiana. È la storia di due fratelli adolescenti (Manuela Martelli e Luigi Ciardo) che, rimasti orfani improvvisamente, si addentrano progressivamente in una vista tra crimine e prostituzione spinti da due piccoli delinquenti (NicolasVaporidis e Alessandro Giallocosta) che si fingono loro amici. Finché la speranza arriva personificata in Maciste ex stella del cinema (Rutger Hauer), vecchio e cieco, inutile e affascinante. Un uomo tutto muscoli e dal cuore grande che sarà in grado di far sentire Bianca (Martelli) al sicuro e farle vedere quella luce di cui la ragazza ha bisogno per affrontare il futuro. L'attore olandese non riesce comunque a scrollarsi di dosso il ruolo memorabile dell'androide Roi. E proprio in occasione del trentennale del cult «Blade runner» è uscito un imperdibile cofanetto commemorativo (Warner) contenente 3 dischi Blu-ray che presentano una copia della versione Final Cut ed altre quattro versioni della pellicola: la versione cinematografica originale (1982), quella internazionale (1982), la versione Director's Cut (1991), e l'introvabile versione copia lavoro. Inoltre, nel cofanetto sono incluse anche foto di produzione mai viste prima, con più di 1.000 immagini di archivio in alta definizione, un libretto con note di produzione di 72 pagine e una replica da collezione della «Spinner» (il veicolo della polizia) realizzata a partire da una bozza di Syd Mead. Dina D'Isa