Cinema box office Django scatenato Quentin Tarantino batte tutti
Lastoria si svolge negli Stati Uniti del Sud, un paio d'anni prima della guerra civile. Il cacciatore di taglie di origine tedesca (Christoph Waltz) è alla ricerca di due criminali, per consegnarli alle autorità più morti che vivi e incassare la ricompensa. Per scovarli, libera dalle catene lo schiavo Django (Jamie Fox), promettendogli la libertà a missione completata. Tra i due uomini nasce un sodalizio umano e professionale che li conduce attraverso l'America delle piantagioni e degli orrori razzisti alla ricerca dei criminali in fuga e della moglie di Django, Broomhilda, venduta come schiava a un possidente negriero (Leonardo DiCaprio). Se la prima parte del film è affidata a un duetto spettacolare di ironia ed energia tra Waltz e Fox, nelle seconda parte con l'arrivo sulla scena di DiCaprio e la quasi esclusione dai dialoghi con Waltz, il film prende una piega discendente con finale reiterato e ripetuto, che allunga inutilmente di mezz'ora tutta la trama. Ma la potenza dei dialoghi è straordinaria, come l'uso della musica e degli sguardi, che rievocano il cinema italiano degli spaghetti western. Del Django di Corbucci resta solo il cameo di Franco Nero. Dina D'Isa