Johansson senza pudore Dal sesso al kolossal
delle sfumature thriller Ryan Gosling nella parte di Mister Grey Tarantino e Coppola in lizza per la regia
Seil suo libro ha fatto faville in tutto il mondo, diventando uno dei casi letterari dell'anno, il film tratto dal romanzo erotico di E.L. James non è da meno e lancia il guanto di sfida al resto delle corazzate cinematografiche. Le avventure erotico-sentimemntali del miliardario Mr. Grey e della sua giovanissima amante Anastasia Steele non resteranno solo sulla carta stampata ma stanno per raggiungere le luci brillanti e glamour del grande schermo. Ed è proprio a questo punto che si apre la partita dei bookmaker. A Hollywood, infatti, si accettano scommesse su chi vestirà i ruoli dei due protagonisti della vicenda che ha appassionato ben venti milioni di lettori in tutto il mondo. La sfida si gioca senza esclusione di colpi, come si addice a una torbida storia d'amore qual è quella narrata dalla James. I bookmaker sono già in azione e, secondo i ben informati, si tratta di un duello che vede contrapposte due coppie di attori di primissimo livello. Da una parte, in pole position per il bel tenebroso Mr. Grey ci sono Cillian Murphy e Ryan Gosling. Quest'ultimo ha vissuto recentemente un periodo di grande spolvero, interpretando «Drive», «Le idi di marzo», «The place beyond the pines» e, prossimamente, «Gangster Squad» e «Only God forgives». Cillian Murphy ha avuto il suo momento di gloria con «Inception» di Christopher Nolan e poi con «Tron: Legacy». Negli ultimi mesi, però, è un po' fermo al palo e, certamente, la sua carriera riprenderebbe a decollare con una simile affermazione. Discorso analogo ma declinato al femminile per Scarlett Johansson e Emma Watson, entrambe azzeccatissime nella parte della giovane, bella e intelligente Anastasia Steele. La bellezza inquieta e affascinante della Johansson sembra perfettamente tagliata per questo ruolo. Il suo volto da Lolita è ingenuo e intrigante al tempo stesso ed è proprio questo che potrebbe far pendere la decisione finale dalla sua parte. In fondo l'ultima parola spetterà proprio al futuro regista. E anche su questo fronte la situazione non è affatto più chiara. I nomi che girano sono di primissimo livello, addirittura altisonanti. Guarda caso è una coppia di artisti che hanno fatto coppia anche nella vita. Stiamo parlando di Sofia Coppola (figlia di Francis Ford) e Quentin Tarantino, fresco regista di «Django Unchained». Viste le caratteristiche di entrambi, la Coppola sembrerebbe partire favorita. Quentin, infatti, non avrebbe altra possibilità che trasformare il provocatorio erotismo in un polpettone pulp. Con buona pace della James.