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L'ironia di Max Giusti porta in televisione vizi e virtù degli italiani

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In studio Laura Chiatti e la Finocchiaro «Per noi questo show è un'avventura»

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Cinquele puntate previste. L'uomo dei pacchi, dunque, oltre ad «Affari tuoi», condurrà il primo programma di intrattenimento che coniuga cinema e tv, e si inserisce nella nuova gestione di Rai1 affidata al neo direttore Giancarlo Leone. Il valore aggiunto dello show è la presenza tra gli autori, di Giovanni Veronesi, regista e sceneggiatore al suo esordio come autore tv. «Il fine dello show è attingere alla gloriosa tradizione del varietà made in Italy secondo cui ogni ospite deve avere un ruolo specifico nella trasmissione», afferma Giancarlo Leone. Gli fa eco Max Giusti: «Questo significa che non ci saranno solo personaggi che vengono a promuovere i loro prodotti. Ma l'altra singolarità del format, è che non sarà un programma che costringe gli italiani a guardare dal buco della serratura». Sono proprio gli italiani i protagonisti di «Riusciranno i nostri eroi». «Noi li racconteremo cercando di capire se riusciranno a superare questo particolare momento storico. E lo faremmo attraverso monologhi, musica, gag, sketch, comicità che ci aiuteranno a raccontare vizi e virtù dei nostri connazionali, ma anche a metterne in evidenza il talento, l'ingegno, le eccellenze spesso sottovalutati. Alla base del programma c'è una metafora della vita e la voglia di parlare di noi e di come siamo cambiati». Tra gli ospiti che contribuiranno al raggiungimento di questo obbiettivo, ci sono Sergio Castellitto che insegnerà, in una gag, la recitazione a Giusti, Fiorella Mannoia impegnata in una gara di ballo. E poi Enrico Brignano, Simone Cristicchi, il dream team della scherma italiana con Valentina Vezzali, Arianna Errigo e Elisa Di Francesco e altri sportivi ancora. Ci sarà inoltre un super ospite la cui identità sarà svelata nel corso della prima puntata. Le due compagne di viaggio di Max Giusti porteranno in tv la loro esperienza cinematografica ma si adegueranno trasformandosi anche in cantanti. «Per me questo show è un'avventura. Cresciuta con il mito della Parisi e della Cuccarini, ho accettato volentieri, consapevole che forse mai più mi sarebbe stata offerta un'occasione simile», dice la Finocchiaro. «Per me che ho sempre avuto un rapporto controverso con la tv, questo è il momento di dimostrare a me stessa e al pubblico, il superamento di ogni timore soprattutto nei confronti della diretta. Un evento che mi rendeva ansiosa in passato», svela la Chiatti.

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