Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Natale senza cartoon non sarebbe la grande festa attesa dai bambini: ecco che oltre a «Sammy 2», «Le 5 leggende» e «Fiocco di neve» arriva «Ralph Spaccatutto», il cattivo del videogioco Felix Aggiustatutto.

default_image

  • a
  • a
  • a

Alui non resta che tornare in una discarica di mattoni, solo ed emarginato. Stanco di questa routine, nonostante il periodico sfogo alla terapia di gruppo per cattivi, Ralph intraprende un viaggio rischioso fuori dalla sua macchina a gettoni, dentro la sala giochi, alla ricerca di una medaglia che offra anche lui il giusto riconoscimento. Il film di Rich Moore parla di giochi con il linguaggio del miglior cinema narrativo: costruendo per Ralph un vero e proprio viaggio dell'eroe, che ha per tesoro l'esercizio del libero arbitrio, e inventando non uno ma ben quattro universi, ognuno con le proprie regole e la propria estetica. Tra realtà cupe di insetti a giochi caramellati dello "Sugar Rush", fino alla fantasia popolata da un'infinità di creature nuove e vintage. La ricompensa di Ralph Spaccatutto sarà alla fine la felicità di una "bambina", la meravigliosa e pidocchiosa Vanellope Von Schweetz. Non manca un pizzico di politically uncorrect, quando il protagonista giura che non desidererà mai più essere buono e l'incompresa che preferisce correre in macchina che vestire da principessa: non è certo da poco per il target della Disney.

Dai blog