In centomila per vedere il doppio «Amore e Psiche»

Ladoppia esposizione milanese «Amore e Psiche» ha superato, in sole tre settimane, i 100 mila visitatori. La mostra, hanno annunciato gli organizzatori, aperta al pubblico con ingresso libero fino al prossimo 13 gennaio, si conferma ancora una volta uno degli appuntamenti più attesi della stagione culturale ed artistica. Organizzata da Eni a Palazzo Marino, in collaborazione col Museo del Louvre e il Comune di Milano, l'esposizione ha emozionato il pubblico grazie ad uno speciale allestimento negli spazi barocchi della Sala Alessi, trasformati in magico giardino all'italiana. Ma il «piatto forte» sono le opere, così diverse eppure legate, di due tra i massimi esponenti del Neoclassicismo, «Amore e Psiche»: la scultura di Antonio Canova, e «Psyche et l'Amour», splendido dipinto di Francois Gerard. Come nelle edizioni precedenti il numero dei visitatori conferma il gradimento della formula Eni di proposta culturale gratuita che riporta eccezionalmente in Italia capolavori provenienti dal museo del Louvre. La mostra è integrata da apparati didattici, supporti video e un percorso digitale che comprende il website www.amoreepsicheamilano.it, un'app gratuita, video e approfondimenti sui principali social network. E il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, ha accolto come una «splendida notizia» il raggiungimento del traguardo dei centomila visitatori nei primi 20 giorni di apertura della mostra di Palazzo Marino. «Durante la presentazione dell'iniziativa - ha ricordato Pisapia - avevo detto che avremmo superato il record di presenze dello scorso anno, oggi quindi siamo sulla buona strada. Aprire le porte della casa dei milanesi per incontrare l'arte in un luogo diverso dal classico sistema museale - ha concluso - arricchisce la già ampia offerta culturale della città». A. A.