Un volume unico racconta il Sommo Poeta
Lanuova attesissima edizione, curata dagli studiosi della Società Dantesca Italiana, prossima al 125° anniversario della fondazione, contiene tutti i testi del Sommo Poeta, attingendo alle più recenti acquisizioni critiche, racchiusi in una pregiata versione cartonata (pagine 1222, libro + cd 95 euro) realizzata dalla casa editrice fiorentina Polistampa. Accanto a «Vita Nova», «Rime», «Convivio», «De Vulgari Eloquentia», «Monarchia», «Epistole», «Egloghe», «Questio de aqua et terra» e alla «Commedia», la pubblicazione comprende anche il «Fiore e il Detto d'amore», assenti nell'edizione originaria del 1921 e successivamente ascritte al catalogo delle opere dantesche. Gli indici analitici dei nomi e dei soggetti sono stati unificati e arricchiti di rimandi e didascalie. Il cd a corredo, realizzato con la collaborazione tecnica dell'Opera del Vocabolario Italiano, contiene il rimario di tutta la poesia volgare e le concordanze dell'opera volgare e di quella latina. L'edizione, frutto di ricerche durate quasi un secolo, concentra il lavoro dei più autorevoli studiosi in materia: i testi, sottoposti a un'attenta uniformazione formale, sono curati da Franca Brambilla Ageno, Gianfranco Contini, Domenico De Robertis, Guglielmo Gorni, Francesco Mazzoni, Pier Vincenzo Mengaldo, Rosetta Migliorini Fissi, Giorgio Petrocchi, Ermenegildo Pistelli e Prue Shaw. «Un'opera antica e allo stesso tempo nuova», commenta il presidente della Società Dantesca Eugenio Giani, «in cui si concentrano alcuni dei risultati più solidi e innovativi della filologia dantesca, non soltanto italiana, del nostro tempo». Considerato il padre della lingua italiana, Dante è l'autore della «Comedìa», divenuta celebre come Divina Commedia e universalmente considerata la più grande opera scritta in italiano e uno dei più grandi capolavori della letteratura mondiale. La vita e l'opera di Dante hanno avuto un'influenza determinante sulla costruzione dell'identità italiana e in generale sulla cultura moderna. Numerosissimi gli scrittori e gli intellettuali che hanno utilizzato e continuano a utilizzare la Commedia e le altre opere dantesche come fonte di ispirazione tematica, linguistica ed espressiva.