Il «salotto buono» delle famiglie
Oltre le polemichePer alcuni doveva essere la «cattedrale nel deserto» Centinaia di eventi e milioni di spettatori confermano la sintonia con la città
Adessola cattedrale è diventata vivacissima e spero che questa vivacità venga riconosciuta anche in ambito governativo, dal momento che la cultura è uno straordinario volano per l'economia». Parole di Bruno Cagli, Presidente e Sovrintendente dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, che insieme a Carlo Fuortes e ad Aurelio Regina, rispettivamente amministratore delegato e presidente della Fondazione Musica per Roma, hanno tracciato un primo bilancio del grande spazio progettato da Renzo Piano nel quartiere Flamino. I numeri, pur nella loro freddezza, a volte dicono più di mille parole: 9.611.000 spettatori hanno partecipato ai 10.157 eventi ospitati all'Auditorium negli ultimi dieci anni. «Dieci anni per un'istituzione culturale non sono poi tanti. –sottolinea Carlo Fuortes- Più che festeggiare l'anniversario della nascita vorremmo festeggiare dieci anni di relazione d'amore tra l'Auditorium e la nostra città. Siamo riusciti a innescare questo rapporto grazie allo spazio multiforme e plastico ideato da Renzo Piano, che si adatta a qualsiasi esigenza, e grazie alla forza di un'istituzione importante come l'Accademia Nazionale di Santa Cecilia». «Con rassegne, festival, cicli di lezioni e incontri culturali di ogni tipo –ha aggiunto Aurelio Regina- il Parco della Musica ha una varietà e una ricchezza di proposte che ha pochi altri esempi in Europa». Non solo bilanci, ma l'incontro è stato anche l'occasione per illustrare il programma dei festeggiamenti per la ricorrenza. Il 21 dicembre, a dieci anni esatti dall'inaugurazione, la Sala Santa Cecilia ospiterà la Sinfonia n. 9 «Corale» di Beethoven diretta dal maestro Lorin Maazel. Il concerto, che sarà ripetuto anche il 22 dicembre, darà il via a un anno intero di programmazione del decennale che comprende i più importanti eventi della Fondazione Musica per Roma e dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Nei foyer dell'Auditorium, a partire dall'8 dicembre e fino al 27 gennaio, sarà allestita una mostra fotografica dedicata ad alcuni tra i settemilacinquecento artisti che hanno animato la struttura di Viale De Coubertin. In occasione dei festeggiamenti è stata emessa una speciale Card che, al costo di cinque euro, darà diritto al 10% di sconto su tutti e trentaquattro gli spettacoli previsti nel cartellone del decennale. La Card, inoltre, darà diritto a degli sconti negli esercizi commerciali dell'Auditorium. Tra gli eventi, scontati solo per quanto riguarda i prezzi, segnaliamo la lectio magistralis del Premio Nobel per l'Economia Amartya Sen nell'ambito del Festival delle Scienze(18 gennaio); Francesco Di Giacomo, storica voce del Banco del Mutuo Soccorso, in una personale e curiosa rilettura in musica di «Cenerentola» (23 e 24 gennaio); il grande sassofonista americano Roscoe Mitchell (28 gennaio); il nostro pianista Ludovico Einaudi (13 febbraio); la cantante, perfomer e autrice di spettacoli d'avanguardia Laurie Anderson in «Dirtday»(14 marzo); la lezione di Peter Greenway «Greenaway e il mito del Manierismo settentrionale»(17 marzo); Patti Smith, cui sarà affidato il ruolo di direttrice artistica per un festival tra musica e arti visive, che riproporrà insieme alla band il suo album più importante «Horses» (14 aprile); la straordinaria accoppiata tra il compositore Philip Glass e il violinista Tim Fain (22 aprile) e, infine, due maestri del jazz internazionale come il pianista cubano Gonzalo Rubalcaba e il chitarrista americano Al di Meola (11 maggio). Per quanto riguarda la musica classica spiccano alcuni concerti dell'Orchestra Nazionale di Santa Cecilia, che sarà diretta da Vasily Petrenko nella «Sagra della Primavera» di Stravinskij (5-7 gennaio), da Kirill Petrenko ne «L'oro del Reno» di Wagner (23, 25 e 27 febbraio), da Antonio Pappano nella «Sinfonia n. 6. "Patetica"» di Cajkovskij (16, 18 e 19 marzo) e nella «Sinfonia n. 5» di Beethoven (26-28 maggio). Pappano sarà protagonista di un'attesa Lezione di Musica dal titolo «Verdi 1813 – 2013: Un ballo in maschera». I festeggiamenti si concluderanno il 9 giugno con un'intera giornata di spettacoli e di eventi gratuiti al Parco della Musica. Un modo per ringraziare la capitale per il calore con il quale ha sempre accolto, in questi dieci anni, le numerose attività dell'Auditorium, che hanno dato un volto più internazionale a Roma.