Le belle di Hollywood si trasformano in streghe e matrigne

Lefavole di tutti i tempi e di tutte le latitudini non tramontano mai e anzi si rilanciano nel dorato mondo di Hollywood. Charlize Theron, Angelina Jolie, Julia Roberts. E ancora Vanessa Hessler, Paz Vega, Mila Kunis e Rachel Weisz. Nei prossimi mesi le bellone del cinema e della tv faranno a gara per accaparrarsi le parti principali nei kolossal che rileggono le storie dei fratelli Grimm o di Charles Perrault. E ci sarà l'imbarazzo della scelta. La prima a scendere in campo sarà Charlize Theron-matrigna, attesa nelle sale dall'11 luglio in «Biancaneve e il cacciatore» di Rupert Sanders che, oltre a uno stratosferico budget (170 milioni di dollari) e grandi effetti speciali vanta anche una convincente Kristen Stewart in una versione dark e single di Biancaneve. Ma solo un centinaio di giorni fa Hollywood aveva sfornato un altro live action sempre sulla favola dei fratelli Grimm. Stavolta a interrogarsi davanti allo specchio delle brame c'era, in versione decisamente più colorata e ironica, Julia Roberts. L'odiata figliastra dalla pelle di neve e i capelli corvini era Lily Collins. Come se non bastasse, a metà giugno sono iniziate le riprese di «Maleficent», una rilettura della Bella addormentata che narra tutta la vicenda dal punto di vista di Malefica. E per la più cattiva delle streghe, occhi verdi e lunghe corna nere, è stata scelta Angelina Jolie. Il nuovo film della Disney, tratto dal classico di Charles Perrault sarà in uscita nel 2014 anche in 3d. Nuove tecnologie anche per «Il grande Oz» di Sam Raimi, prequel del «Mago di Oz» con James Franco nel ruolo del titolo, Mila Kunis, Rachel Weisz e Michelle Williams: sarà in sala l'8 marzo. E poi «Hansel e Gretel» di Tommy Wirkola con la Bond girl Gemma Arterton, dove i due bimbi vittime dell'orco sono adulti e killer professionisti a caccia di streghe e sette. Quanto all'Italia, il Bel Paese non sta certo a guardare. Dopo i recenti successi di «Pinocchio» (con Margherita Buy e Luciana Littizzetto) e la rivisitazione moderna di «Cenerentola» (con Vanessa Hessler) la Lux Vide sta girando per Raiuno da qualche giorno in Tunisia «Le mille e una notte» per la regia di Marco Pontecorvo con la Hessler nei panni di Sharazad e Marco Bocci in quelli di Aladino. Nel cast anche Paz Vega, Massimo Lopez, Serra Yilmaz e Raffaella Rea. C'è grande attesa anche per le uscite del prossimo Natale quando, dopo quattro anni di lavoro, arriverà lo scatenato e atteso «Pinocchio» di Enzo D'Alò, con i disegni di Lorenzo Mattotti e le voci di Rocco Papaleo e Paolo Ruffini. Un film che, dal punto di vista musicale, rappresenta anche l'ultima creazione di Lucio Dalla prima della sua prematura scomparsa. Ma le favole hanno un florido seguito anche nei musical (ne sa qualcosa Broadway galvanizzata dal successo anticrisi del prequel di «Peter Pan») e nei serial tv. «C'era una volta» è una fortunata serie degli stessi autori di «Lost», Adam Horowitz ed Edward Kitsis, in onda su Fox. Qui tutti i personaggi delle favole, da Cappuccetto Rosso ai Sette Nani, per un sortilegio della strega cattiva sono intrappolati in una sinistra cittadina del Maine senza ricordare nulla del proprio passato. Nello stesso filone anche «Grimm», serie poliziesca fantasy trasmessa in Usa dalla Nbc i cui personaggi si ispirano a quelli incontrati nelle fiabe dei fratelli Grimm. Nel cast David Giuntoli e Russell Hornsby. In Italia verrà trasmesso in esclusiva su Sky. Il mondo delle fiabe con tanto di streghe e matrigne e la divisione manichea tra orchi e principi, bestie cattive e fatine è diventato l'ultimo e più convincente modo di raccontare le paure e i desideri dei bambini ma anche e soprattutto dei grandi. Sbancando ai botteghini e nelle gare degli ascolti televisivi.