È dedicata a Vasco la prima mostra rock in tre dimensioni

Altempo in cui il cielo sopra i concerti non si illumina più del giallo degli accendini ma del bianco di tanti piccoli schermi lcd. Un azzardo? No, se le immagini in mostra sono scatti in 3d realizzati con una tecnologia unica. Se la sede della mostra è uno storico edificio del centro di Bologna, Palazzo Isolani. E, soprattutto, se il soggetto è Vasco Rossi. Sarà visitabile fino al 15 luglio «Vasco kom - la mostra in 3d», cuore dell'esposizione oltre 200 immagini tridimensionali di Roberto Villani, storico fotografo del Blasco, e di Gianluca Simoni. Per realizzarle è stato necessario costruire un apposito apparecchio, per consentire di riprendere il Blasco durante le sue esibizioni, in movimento, mentre salta e si muove sul palco. E sul palco, al visitatore, sembrerà, in un certo senso, quasi di esserci. Con i manici delle chitarre ad uscire dalle porte settecentesche del palazzo. Già perchè «Vasco kom» è un percorso fatto di contrasti. Contrasti di luci, con le sagome del rocker che emergono dal buio. Contrasti di «epoche», con proiettori e schermi hd appoggiati sotto antichi specchi, lampadari e quadri del '600. Oltre al 3d, negli 800 metri quadrati di esposizione, lungo i dieci saloni in cui si articola la mostra, non potevano mancare i cimeli - tanto cari ai fan: giacche di scena, una ricostruzione del set acustico di Vasco, locandine dei tour, manoscritti originali, disegni e tanto altro. Per i «maniaci» anche la possibilità di apparire su uno schermo insieme a Vasco grazie a un set con «schermo verde». «Oggi, con la possibilità per tutti di fotografare ogni concerto con macchine digitali e telefonini - ha detto il curatore Arturo Bertusi di Chiaroscuro, lo studio di grafica che cura l'immagine degli album di Vasco - è molto complicato realizzare una mostra fotografica. Per questo abbiamo deciso di puntare sulla tecnologia e di collocare l'esposizione in una location particolare come Palazzo Isolani». Bertusi ha ricordato come questa sia la prima mostra 3d al mondo dedicata a un cantante. E nei week end, la mostra sarà l'occasione per eventi speciali: le «notti rossi», sei serate ospitate nel cortile del palazzo, fatte di incontri con persone vicine a Vasco, cinema all'aperto e anteprime, come, ad esempio, quella del documentario dedicato al tour europeo. Se Vasco non apparirà agli eventi in carne ed ossa i fan avranno modo di goderselo digitalmente.